La felicità ricucita in soffitta.Botola nascosta tra la polvere.Soffia il vento della tua realtà.

Ci sono giorni che mi raccontano.Giorni che ti mentonoche menti.Giorni che non arriveranno piùcome certe mani.Ci sono solo i ricordi come una fotografiache non c'è mai stata se non nei sogni.Scivola l'ultima gioia silente nei luoghi che nessuno sa.  

Si veste leggera la tua incantevole paurache spinge il vento nell'isola di giorni nuovi.Si sveglia la notte, Signora di sogni condivisi.

Se non arrivi non esisto.Rinasce il giorno.Profumo di libertà.Guardo aldilà dei tuoi occhie vola il desiderio planando col volo.

Ho assaporato un tuo bacio e mi perdo nei tuoi occhi di buio.Racconta un sogno il tuo cuoresul letto del tempo.

Fammi sentire l'istanteche questo cuorenon riesce a mentire.Sorride la tua voce che lenta si incatena.Ali rovesciate nel sole.

E resta l'ultimo tuo bacio come tatuaggio indelebile su questa mia cicatrice aperta.Brucia nel silenzio l'urlo di bugie.

Si dissolve anche l'ultimo sguardoritratto d'ambra.Ovattata pioggia che astratta galleggiava.Torna il ricordo ma no noi.

Hai dimenticato l'amore nell'atelier  di uno sconosciuto.Ricucito il silenzio con stoffe di seta,accampando  il desiderio come l'ultima scusa per crederti mia.Odore di pioggia.

Resto fermo in questo silenzioche come trappola mi stringe a te.Se sapessi uscire dal tuo nascondigliogoderei di me.Ma nel tuo profumo continuo a pereder il mio coraggio.