UNA VITA A FUMETTI

i wustel arrostivano sereni sulla piastra , sulla tavola il piatto , con un letto di fresca insalata e formaggi pronti ad accoglierli , avvolgenti sapori ... mmfff !!! Il cagnone esige la passeggiatina e con i suoi teneri occhioni mi fissa dalla veranda del giardino . Sdraiato a terra . Un occhio alle notizie , sempre le solite , Libano , Israele , americani sequestrati , sbarchi clandestini , e drammi familiari , sembra di vivere sempre le stesse giornate . Spengo tutto , Metto i piatti nel lavabo . Zac inizia a saltellarmi attorno non appena metto piede in giardino . Afferro il guinzaglio , la paletta raccatta merdine , una bustina . Zac mi aspetta davanti all'uscio , mi fa strada . si parte per la consueta passeggiatina serale . Domani mattina devo svegliarmi presto , devo fare un piacere al capo e con la scusa fò un pò di straordinario . Mantiene un passo lento e flemmatico Zac , ed io rollo una cicca , gli metto fuoco e aspiro . Incrociamo alcuni colleghi di passeggio serale , saluto , il solito scambio di battute , fra padroncini . Rientriamo , Ormai la strada la conosce bene e mi aspetta per entrare , apro e si accomoda , davanti la ciotola dell'acqua e i croccantini secchi . Lavo i piatti , zapping tv , qualche telefonata , du salti sul web , e letto . Non prendo sonno ed inizio a pensare a nuovi progetti da realizzare . Mi salta in mente l'idea di un cortometraggio , vedo le scene susseguirsi nella mia mente velocissime , ho paura di scordarle , scendo dal letto . prendo carta e penna e appunto l'idea . Adesso mi sento meglio . spengo la lampada della scrivania , mi rimetto a letto . Leggo solo due pagine del libro del momento e puff ! Suona la sveglia è un nuovo giorno , c'è molto da fare oggi .