PENSIERI FLUIDI

TU, ARIA.... (samba pa ti Carlos Santana)


Basta una canzone a volte. Per fermarsi un attimo a riflettere. A guardarmi dentro, e scrutare l’orizzonte del mio vissuto. Sto passando un periodo strano: un periodo dove, smesso di vivere in apnea, ho ricominciato a tirare fuori la testa.   Vivevo lo stesso, ma senza respirare. Mi mancava l’aria.  Ora ho la testa fuori, e respiro, affannosamente, dopo molto tempo. E l’affanno è dato dall’emozione di aver ritrovato quest’aria, che sembrava scomparsa. E’ flebile, leggera, ma quando ti entra dentro mi fa sentire vivo, forte, appagato. E se guardo avanti vedo che può diventare vento forte, tempesta , uragano, tornado. Una vera forza della natura. E io mi alleno , per tuffarmi un quest’aria gagliarda, avvolgente, che mi avvolge e mi trascina in alto. Mi fa volare.Saprò volare? Saprò reggere le vertigini, gli spazi aperti e sconosciuti? Non mi stanco di provare a farlo. E’ troppo bella questa sensazione. Respirare fa parte di me. Non posso fare a meno di respirare. Inspirare, ed espirare. Tu, aria, che entri dentro me, sai che ti desidero come la vita stessa, perché tu sei vita. E io ti soffio,in un continuo dare e avere, fuori di me, dopo che al mio respiro ho incollato la mia anima. Così tu mi dai vita, e io ti restituisco la mia. Charly