O penso: e vedo (o sogno?) un piccolo villaggio, una gran pace: dentro, un cantar di galli. E il piccolo villaggio si smarrisce in un fioccar di neve. Entro il villaggio, in abiti da festa, una casetta bianca. Furtiva accenna una testina bionda tra le cortine mosse. Schiudo la porta: e i cardini, stridendo, chiedono fiochi aiuto. Poi, nella stanza, un timido e sommesso profumo di lavanda.