pensieri in poesia

la notte d'inverno


E ancora la notte d’inverno,e la torre del borgo cupa con suoi tonfi,e le nebbie che affondano il fiume,e le felci e le spine. O compagno,hai perduto il tuo cuore: la pianuranon ha piu spazio per noi.Qui in silenzio piangi la tua terra:e mordi il fazzoletto di colorecon i denti di lupo:non svegliare il fanciullo che ti dorme accantocoi piedi nudi chiusi in una buca.