...e la cosa che più mi spiace è che la persona per me più importante al mondo, la mia attuale compagna, ci sia rimasta male...ne avevamo parlato, ma capisco che a volte le parole possono non bastare quando si affrontano delle decisioni che inevitabilmente ci allontanano...certo così dicendo potrei portare a pensare a qualcuno di voi, che oggi sta ritrovando delle nuove righe sul mio blog, che sia successo qualcosa di "irreparabile", ma non è così, almeno credo e spero...da qualche anno dedico parte delle mie ferie ad attività di volontariato attraverso dei campi: sinora mi sono sempre limitato a partecipare a campi in Italia e all'estero, ma comunque entro i confini europei. Era da qualche tempo che mi frullava dentro la voglia di osare un po' di più, sapendo benissimo che alla fine potrei essere anche non in grado di affrontare tutte le situazioni che mi troverò dinanzi... e così, un po' per caso, qualche mese fa sul sito di legambiente, leggevo di questo campo di volontariato sociale a Nuova Delhi, in India... in me si è accesa immediatamente la voglia di tentare... e così, a piccoli passi, ho iniziato a pensarci, parlandone anche con lei...ma oggi dalle parole ai fatti: insomma si, prima di oggi avevo già pagato la quota di legambiente, ma adesso, dopo aver travasato un po' di punti vari sul club millemiglia, ho preso il biglietto: adesso mancano soltanto le vaccinazioni e il visto, operazioni che dovrò espletare prima possibile, ovviamente, ma avendo fatto il biglietto aereo direi che ormai "l'impagno" è diventato definitivo...la notizia ha fatto un po' arrabbiare lei, cosa che io assolutamente non vorrei: alla fine del campo ritornerò al suo fianco e per me, fra di noi, non sarà cambiato nulla, a parte l'aver vissuto un'esperienza interiore sicuramente "forte" sotto ogni aspetto...lo so che anche tu leggerai queste parole: non posso certo dirti che vorrei che tu sorridessi con me della mia gioia per l'ulteriore passo compiuto verso questo mio progetto, mi rendo conto che è difficile: hai paura che io possa non tornare - forse paura eccessiva - o comunque che mi possa accadere qualcosa... ma te l'ho detto e te lo ripeto (e non potendo usare un quotidiano come ha fatto la moglie del cavaliere mi limito a scrivertelo pubblicamente su questo blog!
E così oggi l'ho fatto...
...e la cosa che più mi spiace è che la persona per me più importante al mondo, la mia attuale compagna, ci sia rimasta male...ne avevamo parlato, ma capisco che a volte le parole possono non bastare quando si affrontano delle decisioni che inevitabilmente ci allontanano...certo così dicendo potrei portare a pensare a qualcuno di voi, che oggi sta ritrovando delle nuove righe sul mio blog, che sia successo qualcosa di "irreparabile", ma non è così, almeno credo e spero...da qualche anno dedico parte delle mie ferie ad attività di volontariato attraverso dei campi: sinora mi sono sempre limitato a partecipare a campi in Italia e all'estero, ma comunque entro i confini europei. Era da qualche tempo che mi frullava dentro la voglia di osare un po' di più, sapendo benissimo che alla fine potrei essere anche non in grado di affrontare tutte le situazioni che mi troverò dinanzi... e così, un po' per caso, qualche mese fa sul sito di legambiente, leggevo di questo campo di volontariato sociale a Nuova Delhi, in India... in me si è accesa immediatamente la voglia di tentare... e così, a piccoli passi, ho iniziato a pensarci, parlandone anche con lei...ma oggi dalle parole ai fatti: insomma si, prima di oggi avevo già pagato la quota di legambiente, ma adesso, dopo aver travasato un po' di punti vari sul club millemiglia, ho preso il biglietto: adesso mancano soltanto le vaccinazioni e il visto, operazioni che dovrò espletare prima possibile, ovviamente, ma avendo fatto il biglietto aereo direi che ormai "l'impagno" è diventato definitivo...la notizia ha fatto un po' arrabbiare lei, cosa che io assolutamente non vorrei: alla fine del campo ritornerò al suo fianco e per me, fra di noi, non sarà cambiato nulla, a parte l'aver vissuto un'esperienza interiore sicuramente "forte" sotto ogni aspetto...lo so che anche tu leggerai queste parole: non posso certo dirti che vorrei che tu sorridessi con me della mia gioia per l'ulteriore passo compiuto verso questo mio progetto, mi rendo conto che è difficile: hai paura che io possa non tornare - forse paura eccessiva - o comunque che mi possa accadere qualcosa... ma te l'ho detto e te lo ripeto (e non potendo usare un quotidiano come ha fatto la moglie del cavaliere mi limito a scrivertelo pubblicamente su questo blog!