Pensieri in libertà

...due settimane già trascorse...


...il tutto è avvenuto più o meno velocemente, più o meno inconsapevolmente, ma da quando ho rassegnato le dimissioni,quasi non mi ero reso conto che lentamente qualcosa sarebbe tornato a cambiare...ma ieri sentire, prima la padrona di casa che mi chiama per fissare alcuni appuntamenti (ha già una lista infinita di persone che vogliono vedere l'appartamento) e poi iniziare a preparare i pacchetti con le mie cose in vista di un altro trasloco che mi riporterà da Roma verso Milano, mi ha, per la prima volta, dato l'idea che presto qualcosa continuerà a mutare nella mia vita...un altro cambiamento tanto atteso, tanto voluto che quando arriva... dong!è come durante il sonno della mattina, quando sto dormendo così leggermente e so, perchè qualcosa dentro di me me lo dice già, indipendentemente dalla sveglia che da lì a qualche minuto tornerà a stordirmi, che dovrei svagliarmi, ma indugio... così ieri è giunto il segnale interiore che mi ha urlato dentro: "sveglia, ci sei quasi!, non perder tempo!": per la prima volta da quel venerdì una strana sensazione mi ha strattonato: non paura, ma come un preavviso di allarme interiore...chissà come sarà ritrovare la mia vita, anche se forse la "fuga" che da essa avevo messo in atto in quest'ultimo anno, provando a guardarmi dietro, è una delle poche vissute ma non decise e volute... quindi non dovrei aver "paura", se paura è la mia...