Pensieri in libertà

un bimbo in macchina


mercoledì 14 aprile: sono le 5.30 del mattino e un taxi scivola veloce verso l'aeroporto di Linate: il tratto è breve, pochi minuti di auto attraverso una periferia che dorme ancora, se si escludono le poche luci che già illuminano alcune finestre delle palazzine che costeggiano il parco Forlanini...e mentre vedo scorrere queste immagini, per qualche istante, mi sento di nuovo bambino, e i ricordi dei viaggi in auto si affollano nella mente; ma non sono i viaggi fatti da adulto, bensì mi ricordo di quando era mio padre a guidare l'auto ed io non restavo mai fermo con lo sguardo, attratto dai paesaggi che si rincorrevano lungo la la strada aldilà del vetro...mi viene da sorridere, perchè penso che è davvero passato tantissimo tempo, ma soprattutto perchè mentre rivedo alcune immagini mi viene la tentazione di dire al tassista di imboccare la tangenziale e di portarmi in giro, lontano, non so per quale meta, l'importante è iniziare di nuovo un viaggio... ma mentre il sorriso sboccia in me spinto da questo folle desiderio, il tassista mi chiede quale sia la compagnia aerea con la quale da lì a qualche istante sarei partito verso Napoli.Così ripiombo nella realtà della giornata lavorativa, ma con un sorriso malinconico dolceamaro sulle labbra che mi accompagna...