venerd' sera

eccomi qui  a casa. Sono le 21 e mi sento triste . Sono tutti nelle loro stanze ognuno preso con le sue cose. Nessuno fa caso a me a come mi sento. le uniche amiche strette che ho sono a casa con i mariti ,stanche o pigre. il padre dei miei figli invece è nella sua stanza , lui cena e poi si ritira ,solo . sono stanca di questa situazione la nostra è una separazione di tacito assenso. Non dormiamo insieme da anni e non condividiamo interessi . Non si panno progetti per il futuro ed è questo che mi fa paura. sto pensando io a me stessa. Mi sto volendo bene, faccio esami sto attenta a tutto , alimentazione e colpi di freddo. e sento tanto freddo ultimamente intorno a me e allora ogni tanto mi stringo e piango ma poi mi riprendo al volo perchè devo essere forte e penso a chi sta peggio, a chi è malato e allora mi passa. però stadera mi basterebbe anche solo una chiaccherata  . niente...leggerò un pochino e poi crollerò come il solito sul divano con la tv accesa per poi svegliarmi alle tre .porcapuzzola