Pensieri sparsi

La canzone di Salvini (Lega) a Pontida - Prime reazioni sulla canzonaccia


Il deputato leghista (appena rieletto anche al Parlamento europeo) colto con i fan alla festa del partito 2009. Un bicchiere di birra e parte la canzonaccia, pesantemente razzista contro i napoletani. E nessuno fa una piega. Lui, il deputato, è il primo a intonarla e dirige il coro VIDEOIl signore nel video, col bicchiere di birra in mano alla festa di Pontida 2009 è Matteo Salvini, 36 anni, deputato alla Camera, parlamentare europeo e capogruppo della Lega Nord al comune di Milano (quello che ha proposto i vagoni della metro separati per gli extracomunitari).I fan gli fanno il coro personale di benvenuto e, poi, tocca a lui intonare una canzone. Non ci pensa un attimo e parte col repertorio tipico: "Senti che puzza, scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani...". Poi, alza il bicchiere e insiste: "Son colerosi e terremotati... Con il sapone non si sono mai lavati...". Intorno tutti cantano infervorati e contenti. Nessuno ha un ripensamento. Meno di tutti, appunto, Matteo Salvini, parlamentare della Repubblica italiana... Parlamentare? Se questo è un parlamentare...Ps. Adesso qualcuno dirà che è solo un comportamento privato.(7 luglio 2009)www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/salvini-a-pont...Prese di posizione sulla performance canora contro i napoletanidell'europarlamentare della Lega Nord: "Deplorevole e vergognoso""Salvini razzista, si dimetta"Prime reazioni sulla canzonacciaROMA - "Salvini venga fatto dimettere". "Un atto pubblico deplorevole e vergognoso". "La performance canora dell'on. Salvini mette in luce la vera anima della Lega Nord nei confronti di Napoli e del Sud". Sono le prime reazioni al video (pubblicato da Repubblica.it) sull'esibizione del deputato europeo."La canzonaccia razzista di Matteo Salvini non può essere liquidata come semplice folklore e per questo non può passare impunita. Non è la prima volta che il parlamentare leghista rende pubblica la sua vena razzista". Lo dice il vicepresidente dell'Italia dei valori alla Camera, Fabio Evangelisti."Prima verso gli zingari che, secondo Salvini, sono da cacciare come i topi - ricorda Evangelisti - poi la proposta di riservare delle carrozze della metropolitana di Milano ai milanesi, ghettizzando gli extracomunitari. Ora l'europarlamentare se la prende con i napoletani". Il deputato Idv sostiene che "non solo Salvini deve chiedere scusa ai napoletani, ma è bene che la Lega prenda le distanze e chieda le sue dimissioni"."Non c'è che dire - commenta l'on. Rosario Villari, del gruppo Misto - Una performance degna del peggior razzismo da stadio e che la dice lunga sull'alto senso di appartenenza alle istituzioni dell'esponente della Lega. Chissà cosa ne pensano i colleghi del Pdl dell'on. Salvini, soprattutto quelli orgogliosi di essere napoletani come lo sono io. Se stessimo parlando di una persona civile, ci aspetteremmo delle scuse. Invece ci auguriamo che il governo e la maggioranza prendano immediatamente le distanze da un comportamento inqualificabile - conclude Villari - e non degno di un rappresentante di tutti gli italiani in Parlamento"."Un atto privato? Chiamatelo come volete per noi è semplicemente un atto in pubblico deplorevole, vergognoso e che offende non solo la città di Napoli ma il nostro paese rappresentato da politici di questo livello culturale. Con quel coro viene smascherata la vera politica della Lega nei confronti del sud. Non ci sono parole...". In una nota Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania commenta il coro vergognoso contro i napoletani dell'onorevole leghista Matteo Salvini.(7 luglio 2009) www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/salvini-a-pont...