Pensieri sparsi

“Con il nucleare non si riduce la bolletta, nè si ferma la Febbre del Pianeta”


“Il nucleare non è assolutamente la fonte energetica più economica perchè gran parte del costo dell'elettricità da nucleare è legato al costo di investimento per la progettazione e realizzazione delle centrali, che è almeno doppio di quanto ufficialmente dichiarato, e richiede tempi di ritorno di circa 20 anni.Se a questo si considerano anche i costi di smaltimento delle scorie e di decommissioning degli impianti i costi diventano addirittura poco calcolabili.Dove il kWh da nucleare costa apparentemente poco è perché lo Stato si fa carico dei costi per lo smaltimento definitivo delle scorie e per lo smantellamento delle centrali.E sono proprio queste spese ad aver scoraggiato gli investimenti privati negli ultimi decenni. Per fermare la febbre del pianeta e ridurre la bolletta energetica italiana la soluzione più semplice è fondata sul risparmio, sull'efficienza energetica e sullo sviluppo delle fonti rinnovabili: la via più immediata, più economica e sostenibile”. Angelo Gentili07/08/2009Legambiente