Pensieri sparsiVisioni del mondo |
La morte introdotta nel XX secolo non è soltanto quella delle decine di milioni di morti delle due guerre mondiali e dei campi di sterminio nazisti e sovietici, è anche quella delle due nuove potenze di morte.
La prima è la possibilità della morte globale di tutta l'umanità per mezzo dell'arma nucleare...
La seconda è la possiblità della morte ecologica...
La potenzialità di autoannientamento accompagna ormai la marcia dell'umanità.
Edgar Morin
Doppiaggio in italiano.
La Storia delle cose Pt. 1
La Storia delle cose Pt. 2
La Storia delle cose Pt. 3
Il successo sta in un Circuito
Troppo brillante per la nostra malferma Delizia
La superba sorpresa della Verità
Come un Fulmine ai Bambini chiarito
Con tenere spiegazioni
La Verità deve abbagliare gradualmente
O tutti sarebbero ciechi -
Emily Dickinson
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: pensierisparsi1
|
|
Sesso: F Età: 61 Prov: EE |
LISTEN TO THE SOUND OF SPACE-VOICE FROM SPACE
AREA PERSONALE
MENU
TAG
« RIFIUTI HI-TECH | LA RICERCA » |
di Mariaveronica Orrigoni Raddoppiato in un anno il numero delle città e dei paesi con un impianto elettrico alimentato da fonti pulite. Ecco gli esempi da imitare e i vantaggi per le comunità Impianto fotovoltaico a Roma Una cava abbandonata, fino a ieri solo una ferita ambientale, oggi diventa un impianto fotovoltaico che, trasformando la luce del sole in energia elettrica, soddisfa il fabbisogno di un intero paese: succede a Carano, comune con mille abitanti vicino a Trento. Il taglio dell'Ici e la diminuzione dei trasferimenti dello Stato pesano sui bilanci locali e nei centri con poche migliaia di anime si punta sempre più su progetti che permettono alle finanze comunali di risparmiare sulle bollette. Il rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili 2009', che analizza l'avanzata delle fonti alternative nel nostro paese, mostra come, in Italia, su questo fronte a vincere siano i piccoli comuni e le città di provincia. Come Rovigo, ai vertici del fotovoltaico, o Prato, al primo posto per diffusione di pannelli solari nell'edilizia comunale. In un anno, racconta la fotografia di Legambiente, i comuni in cui c'è almeno un impianto di energia pulita - alimentato con l'acqua, con il sole, con il vento o con i rifiuti - sono quasi raddoppiati: se ne contano ormai 5.991, il 79 per cento del totale italiano. Un boom, che testimonia di un'Italia che funziona, ma ancora solo un punto di partenza. "Nel Sud", spiega Paride De Masi, coordinatore di Confindustria per le energie rinnovabili, "ci sono 20 miliardi di capitali privati pronti a essere investiti in quello che potrebbe essere il mercato del futuro". Ecco alcuni esempi da imitare.
Presidio Toscana La Regione Toscana ha approvatoun progetto pilota molto ambizioso che prevede la trasformazione ditutti le strutture del servizio sanitario in edifici verdi. Siinizia dall'area nord-ovest, con cinque aziende sanitarieinteressate (un bacino di utenza di un milione di persone), tra cuila numero 5 di Pisa con il presidio ospedaliero universitario equelli di Volterra e Pontedera, e la 6 di Livorno, con l'ospedalecittadino. Un investimento di 20 milioni di euro, per un risparmioannuo di 750 mila, con l'applicazione sui tetti e nei parcheggi dipannelli fotovoltaici che produrranno energia per le strutture e daimmettere nella rete. Ad Arezzo invece sono sette gli edificioggetto del bando dello scorso dicembre. La dirigenza sanitaria nonanticiperà neanche un soldo: per le strutture, che una volta infunzione permetteranno un taglio dei costi di 40 mila euro l'anno,si ricorrerà infatti al project financing. Il vincitore del bandorealizzerà l'opera a sue spese, l'energia prodotta alimenterà gliedifici e quella in più verrà venduta alla rete nazionale, in mododa ripagare il capitale iniziale. (27 febbraio 2009) Fonte: L'espresso |
https://blog.libero.it/pensierisparsi1/trackback.php?msg=6598670
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
INFO
Ogni essere, anche il più chiuso nella più banale delle vite, costituisce in se stesso un cosmo...Ciascuno contiene in se galassie di sogni e di fantasmi, slanci inappagati di desideri e di amori, abissi di infelicità, immensità di glaciale indifferenza, conflagrazioni di astri in fiamme, irruzioni di odio, smarrimenti stupidi, lampi di lucidità, burrasche dementi...Se scopriamo che siamo tutti esseri fallibili, insufficienti, carenzati, allora possiamo scoprire di avere tutti un reciproco bisogno di comprensione.
Edgar Morin
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: puzzle bubble
il 05/05/2012 alle 13:34
Inviato da: fronteverde
il 16/01/2010 alle 11:37
Inviato da: xavier1962
il 23/12/2009 alle 23:46
Inviato da: marziabel1
il 04/12/2009 alle 22:35
Inviato da: ioxamicizia
il 04/12/2009 alle 16:37