pensierixcaso

cinegeisha


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........ non sono una cinefila, mi piace però andare al cinema con il mio samurai 
;non ho pretese particolari, mi basta una trama articolata quanto basta, coerente, con qualche colpo di scena che in fondo ci sta sempre bene  
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.....non mi piacciono cose troppo violente, troppo volgari, troppo stupide o troppo drammatiche
(.....mi rendo conto di aver fatto fuori in questo modo un buon 70% della produzione cinematografica corrente, ma tant'è...
).....alla fine, anche per mediare i gusti miei e quelli del samurai
 finiamo sempre sulle commedie italiane...dello scorso anno ricordo con piacere "tutta colpa di freud" e "song 'e napule"
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....... degli anni precedenti - sebbene approcciati con iniziale scetticismo, in particolare sul primo - ho conservato un bel ricordo di "benvenuti al sud" e "benvenuti al nord", pur non condividendone la filosofia di fondo, alla fine due bei prodotti, con un cast affiatato e gag di un certo livello, se un film si riguarda due, tre volte con piacere vuol dire che si tratta di un buon film
(buon film, secondo me, è un mix di ingredienti ben amalgamati, che ti cattura davanti allo schermo e non ti fa andare nemmeno a far pipì) 
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.....quest'anno abbiamo visto già un po' di film "di cartello", ricavando la sensazione che - sarà per via della crisi - si risparmia anche sui tempi di produzione, per cui, idee potenzialmente ottime si riducono ad un flop   
......insomma, tutto lo sproloquio per dire che nel weekend siamo andati a vedere "la scuola più bella del mondo" di miniero, stesso regista di benvenuti al sud/nord  
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... io e il samurai difficilmente ci troviamo d'accordo al primo colpo
 sta di fatto che questa volta all'uscita dal cinema ci siamo solennemente ripromessi di scegliere con cura il prossimo film da vedere, preferendo in ogni caso, ove possibile, attività "en plein air" di qualsiasi tipo....
....non sto qui a raccontarvi la trama, il film è da poco nelle sale
non sto neanche a spiegarvi perchè (la sala era piena di quelli che una volta si chiamavano pre-adolescenti) secondo me questo film dovrebbe essere vietato ai minori
mi soffermo su una frase detta dal protagonista, mediocre e nullafacente insegnante, che pensa così di poter giustificare la propria condotta: "al sud non è che non realizziamo i sogni, è che abbiamo smesso di sognare"....ecco, io uno che sostiene una tesi del genere lo prenderei a paccheri per una buona mezz'ora  
 .......cercando poi di spiegargli che:1) sogni nel cassetto ne abbiamo avuti tanti, tutti, e magari ne abbiamo ancora
2) ad un certo punto nella vita capita di crescere e capire che non tutti i sogni sono fatti per essere realizzati
 3) questo non toglie che comunque bisogna continuare (anche) a sognare  e se non  lo fai più è colpa tua e di nessun'altro
 insomma, la vita è fatta anche  di quello che capitanon è possibile vivacchiareadducendo la scusa che "da grande volevo fare il pompiere"ma quello era grisù ed è un'altra storia.....*****
****.... tutto qua, eppure le recensioni critiche sono adoranti  
  per questo, forse, non sono cinefila...buon pomeriggio