pensiero cattivo
vita,pensieri,cuore e carneNon so cosa fare: o meglio lo so ma ho paura. Sono umano, non mi vergogno a dire che ho paura: voglia di scappare, molto più semplice.
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Sono approdato sull'isola, la spiaggia bellissima è deserta. Il cielo è limpido, la foresta sullo sfondo rigogliosa: è bellissimo, da cartolina. Ci vorrebbe un ombrellone, una sdraio e la crema...ma non è così.
Sono qui perchè mi ci sono trovato: non so dove sono e tutto quello che ho intorno non mi fa stare tranquillo. Sono un naufrago e devo pensare a trovare acqua da bere, un luogo dove ripararmi e soprattutto devo riuscire a chiedere aiuto.
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Sto urlando, in questo momento sto gridando. Devo farlo perchè altrimento divento matto: qualcuno ha detto che quando stai male sparsici per tutti, diventi invisibile, tranne per chi ti ama. E' vero. Intorno il vuoto, chi malizioso maligna, chi finge di non voler sapere. Tu però non puoi fare così: non puoi dirmi che ti faccio paura, che tutto qusto ti fa venire i brividi...Ho bisogno di parlare, ne ho un bisogno vitale, come chi anela al cucchiaino e all'ago.
Vita: bella, disastrosa, serena dura, facile, impossibile, ricca, povera...ma sempre vita!
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NOn sono un superficiale: in crisi ci sono davvero, e non per una donna. Perchè non riesco ad essere felice così: amo i miei pulcini, sono la vita per me, sono il sangue che scorre nelle mie vene...Oggi è difficile, più di ieri. Come un naufrago lancio una bottiglia con un messaggio e mi attrezzo a vivere come Robinson.
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35 anni, troppo facile dire: tutti i trentenni sono in crisi. Io lo sono davvero. Moglie, figli, casa e un buon lavoro. Cosa ti manca? Brividi, brividi, brividi.
Lei è una donna intelligente, sensuale, da gustare con calma...Stuzzica ogni cellula del mio cervello, del mio cuore, del mio corpo...Una cena, una serata, un fine settimana insieme: alla luce del sole però! O bianco o nero...il grigio non mi si addice. NOn mi sento un infame o un vigliacco: di fronte alla mia crisi non voglio scappare o trincerarmi dietro le bugie. Sono quello che si vede, lo sono sempre stato e mai come oggi voglio farlo capire: a costo di farmi male e, cosa che più infastidisce, di farne ad altri.
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Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 07:32
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il 25/03/2009 alle 06:46
Inviato da: volandfarm
il 24/03/2009 alle 14:13
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il 24/03/2009 alle 13:34