Pensieri, parole...

"Io sono Legenda"


Non sono un critico cinematografico. Il mio è solo un parere spassionato.La settimana scorsa sono andato, dopo lngo tempo, al cinemae tra sale piene e film improponibili, ho scelto "Io sono legenda".Che gli americani avessero la fobia dell'Apocalise era risaputo e più voltelo hanno manifestato sul grande schermo (Apocalypse Now, Virus Letale, Vulcano, Twister...)Effettivamente hanno il cruccio che a spazzare via il genere umano sarà un virus, creato per errore da noi stessi, o una catastrofe naturale.Nel film "Io sono legenda" assistiamo ad un misto tra cinema e videogame"I Ritorno dei morti viventi" e "Alone in the Dark". Più della metà del film è incentrata sull'attore Will Smith (che ha deluso nellasua interpretazione) e sul suo fedele cane. Ambientato in una New York devastata dal virus del morbillo modificato in laboratorio, racconta di un poliziotto che con il suo sacrificio salverà ciò cherimane del genere umano.Patetico a tratti (Will Smith corteggia un manichino), lento in alcuni punti, finoad essere strozzato nel finale (quasi come se lo avessero tagliato)più che scontato.Ho cercato per qualche minuto di trovarne dei punti positivi per giustificareil prezzo del biglietto (tra l'altro anche aumentato). Nulla. Niente.Mediocre. L'ennesima "americanata". Di sicuro non degno del suo titolo.