PENTIUM 15

SPARATORIA 


È RICOVERATO ancora in gravi condizioni all’ospedale di Niguarda il 35enne ecuadoriano colpito sabato sera alla testa nel corso della sparatoria avvenuta poco dopo le 22.30 in un parcheggio all’angolo tra via don Vercesi e via Villoresi. Una storia fra stranieri Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, all’origine del conflitto a fuoco ci sarebbe una lite scatenata da un apprezzamento pesante su una ragazza sudamericana. Uno straniero, che avrebbe detto di essere albanese, è sbucato dal Parco Nord e si è diretto verso un gruppo di sudamericani, tra cui donne e bambini, che stava tranquillamente trascorrendo la serata in strada. L’uomo ha rivolto complimenti volgari a una delle ragazze e due ecuadoriani lo hanno affrontato, invitandolo ad allontanarsi e a lasciarli in pace. L’albanese è tornato dopo pochi minuti in compagnia di un altro uomo, impugnando una pistola, e ha sparato un primo colpo a terra, vicino agli ecuadoriani. Alcuni uomini del gruppo gli hanno lanciato degli oggetti, per farlo andare via e l’albanese ha esploso una quindicina di colpi nella loro direzione, mentre correva via. Per terra sono rimasti il 35enne e un 21enne colpito alla gamba e curato all’ospedale San Carlo. Entrambi gli ecuadoriani sono in Italia con regolare permesso di soggiorno. I carabinieri stanno cercando gli aggressori, fuggiti in auto a bordo di una Lancia Y. OMNIMILANO Apriamo i confini, accogliamoli, diamoli la cittadinanza italiana, diamoli la patente e permesso di soggiorno...Prossimo passo???Licenza di uccidere!!!Grazie governo italiano!!!