quia.non

di amori 2la vendetta (sua)


sicchè l’uguaglianza davvero è sancita in amore: che la coppia sia etero, omo, trans, centaura, il tradimento resta argomento di difficile (di)gestione. e perdonare non sempre è metabolizzare.così, quel fedifrago ha cominciato l’altra sera - chè davvero tarda era l’ora - a dare i primi segnali di sconforto. coaff coaff, faceva lui.non impietosirmi, dovrai pure riconquistare la mia fiducia!e, invece, si ferma in una piazzola sterrata di via tor pagnotta, la notte incombente e i lampioni in progettazione solo nel 2010. fermo. ma certo che sei davvero un avanzo di ferraglia, dopo tutto quello che m’hai fatto! gli faccio io.silenzio.almeno fino a quando una voce rompe anche l’oscurità, i denti risaltano nella bocca. prende me, fa la voce, prende me. aguzzo gli occhi, non capisco. me, altra voce e altri denti, me, io fare amore lungo lungo.a parte, signorina che la lunghezza è 'na cosa delicata in fatto di amore, ma st’amore lungo non dipende certo da lei, piuttosto da me. che poi come glielo spieghi che non ti sei fermato per comprare quell’orgasmo o provare quell’altra gioia, ma che è il tuo compagno (d’avventure, ma sempre compagno è) a fare lo stronzo?semplice, non glielo spieghi.e parte l’asta (ehm, in senso economico - giuridico…). al ribasso. io solo 25, solo 25, fa una. e l’altra io 20. la terza azzarda persino 15 con tanti giochetti belli.ma io, insomma, ecco, io non saprei, veramente…perché tu non sceglie? prezzo buono, fanno in coro.perché io valgo, faccio io con voce greve e sbattito di ciglia alla moviola. (e dire che volevo denunciare una situazione davvero disumana)