quia.non

di riforme


c’hanno riempito la testa – e i volantini elettorali – con la parola riforma. addirittura con l’espressione epoca delle riforme. qualcuno, specie i più avveduti e politicamente corretti (come se politica e correttezza potessero andare d’accordo…), ha accostato alla parola riforme quella così gustosa di bipartisan. che poi bipartisan secondo me continua a non significare niente, nel senso che non ha un significato comprensibile. ma questa è un’altra storia.peccato che nessuno s’accorga che la certezza del posto di lavoro e la garanzia di un sostegno tangibile da parte delle istituzioni a chi quelle istituzioni le vive, le lavora e le mantiene sono due aspetti che non meritavano nessuna riforma. eppure hanno guadagnato la pole position dei provvedimenti degli ultimi 15 anni di governo bipartisan, in ottima sintonia con la politica di terrore di chi ci amministra.