i corsi di ale*...... percorso ideale* Utilizzerò questo spazio per dirvi qualcosa in più sul percorso che stiamo affrontando insieme. Domanda fondamentale: perché venite a ginnastica? -per dimagrire, rassodare, tonificare...-per mantenervi in forma, per sentirvi più forti, per avere più energie...-per non avere più mal di schiena, male alla spalla, al ginocchio...-per recuperare dopo una lunga pausa, dopo un infortunio, un'operazione...-per rilassarvi, divertirvi, giocare, chiacchierare... Tutto riconducibile allo “starbene”, nelle sue svariate forme. Ne consegue che il mio obiettivo è: farvi star bene. Come?Ecco il problema: è un po' lungo descrivervi esattamente il perché di tutto quello che facciamo.In parte lo accenno durante le lezioni, in parte ho deciso di scriverlo qui, per chi fosse interessato. Ora è necessaria una precisazione: il mio reale obiettivo è trasmettervi il mio sapere, educarvi, affinché il vostro starbene sia a lungo termine.Si chiama “Educazione permanente” proprio perché imparate qualcosa che vi servirà per tutta la vita. Un percorso insieme.Spesso paragono il nostro lavoro ad una dieta mista. Un'alimentazione varia ed equilibrata è uno dei segreti per una vita sana. Perché sia varia devo mangiare di tutto, però rispettando anche i miei gusti.Per decidere se qualcosa sia di mio gusto devo assaggiarla, magari con prudenza... Noi stiamo facendo la stessa cosa. Ci misuriamo in diverse attività, testiamo noi stessi, ci mettiamo alla prova.Così facendo troviamo i nostri limiti e scopriamo le nostre capacità... saggiamo il nostro corpo... Il primo dei vostri compiti è : imparare a conoscere il vostro corpo, ascoltarlo, prenderne coscienza.Non si può prescindere da ciò. E' la base, le nostre fondamenta. Il secondo passo è: riconoscere ed apprendere bene soprattutto ciò che vi fa stare meglio (durante e dopo le lezioni)E nel contempo: riconoscere ed evitare ciò che vi dà fastidio, che vi crea problemi (poi ne capiremo il motivo) Vi sembra facile? Io sono qui per questo: per insegnarvi come fare, passo dopo passo; per stimolarvi a migliorare; per spingervi a dare il meglio di voi; per darvi gli strumenti giusti. Concludo questa premessa con: “Bisogna avere il controllo della salute, bisogna fare adeguati esercizi fisici, prendere quel tanto di cibo e di bevande da riavere le forze, non da reprimerle!” Cicerone Partiamo da un riassunto delle lezioni da gennaio 2013: Cosa abbiamo fatto finora? E perché? Abbiamo ripassato: 1- movimenti di base e posizioni corrette → automatizzare posizioni sicure = mi proteggo 2- percezione del proprio corpo → mi ascolto = prendo coscienza, in particolare: -colonna vertebrale → curve fisiologiche (= cervicale, dorsale e lombare)-frequenza cardiaca → controllo f.c. Max (= lavoro aerobico ed anaerobico, recupero) 3- correzione vizi posturali, rinforzo dei punti deboli → riabilitazione e ginnastica correttiva(riconoscere e correggere errori con es. individuali, da svolgere anche a casa) = ed. permanente 4- appoggio e spinta del piede → l'importanza della base d'appoggio = distribuizione del carico 5-es. di tonificazione muscolare e mobilità articolare → aumento ampiezza e stabilità dei movimenti 6- miglioramento coordinazioni → per ottenere movimenti fluidi, precisi ed economici
premessa
i corsi di ale*...... percorso ideale* Utilizzerò questo spazio per dirvi qualcosa in più sul percorso che stiamo affrontando insieme. Domanda fondamentale: perché venite a ginnastica? -per dimagrire, rassodare, tonificare...-per mantenervi in forma, per sentirvi più forti, per avere più energie...-per non avere più mal di schiena, male alla spalla, al ginocchio...-per recuperare dopo una lunga pausa, dopo un infortunio, un'operazione...-per rilassarvi, divertirvi, giocare, chiacchierare... Tutto riconducibile allo “starbene”, nelle sue svariate forme. Ne consegue che il mio obiettivo è: farvi star bene. Come?Ecco il problema: è un po' lungo descrivervi esattamente il perché di tutto quello che facciamo.In parte lo accenno durante le lezioni, in parte ho deciso di scriverlo qui, per chi fosse interessato. Ora è necessaria una precisazione: il mio reale obiettivo è trasmettervi il mio sapere, educarvi, affinché il vostro starbene sia a lungo termine.Si chiama “Educazione permanente” proprio perché imparate qualcosa che vi servirà per tutta la vita. Un percorso insieme.Spesso paragono il nostro lavoro ad una dieta mista. Un'alimentazione varia ed equilibrata è uno dei segreti per una vita sana. Perché sia varia devo mangiare di tutto, però rispettando anche i miei gusti.Per decidere se qualcosa sia di mio gusto devo assaggiarla, magari con prudenza... Noi stiamo facendo la stessa cosa. Ci misuriamo in diverse attività, testiamo noi stessi, ci mettiamo alla prova.Così facendo troviamo i nostri limiti e scopriamo le nostre capacità... saggiamo il nostro corpo... Il primo dei vostri compiti è : imparare a conoscere il vostro corpo, ascoltarlo, prenderne coscienza.Non si può prescindere da ciò. E' la base, le nostre fondamenta. Il secondo passo è: riconoscere ed apprendere bene soprattutto ciò che vi fa stare meglio (durante e dopo le lezioni)E nel contempo: riconoscere ed evitare ciò che vi dà fastidio, che vi crea problemi (poi ne capiremo il motivo) Vi sembra facile? Io sono qui per questo: per insegnarvi come fare, passo dopo passo; per stimolarvi a migliorare; per spingervi a dare il meglio di voi; per darvi gli strumenti giusti. Concludo questa premessa con: “Bisogna avere il controllo della salute, bisogna fare adeguati esercizi fisici, prendere quel tanto di cibo e di bevande da riavere le forze, non da reprimerle!” Cicerone Partiamo da un riassunto delle lezioni da gennaio 2013: Cosa abbiamo fatto finora? E perché? Abbiamo ripassato: 1- movimenti di base e posizioni corrette → automatizzare posizioni sicure = mi proteggo 2- percezione del proprio corpo → mi ascolto = prendo coscienza, in particolare: -colonna vertebrale → curve fisiologiche (= cervicale, dorsale e lombare)-frequenza cardiaca → controllo f.c. Max (= lavoro aerobico ed anaerobico, recupero) 3- correzione vizi posturali, rinforzo dei punti deboli → riabilitazione e ginnastica correttiva(riconoscere e correggere errori con es. individuali, da svolgere anche a casa) = ed. permanente 4- appoggio e spinta del piede → l'importanza della base d'appoggio = distribuizione del carico 5-es. di tonificazione muscolare e mobilità articolare → aumento ampiezza e stabilità dei movimenti 6- miglioramento coordinazioni → per ottenere movimenti fluidi, precisi ed economici