13 marzo 2020: LA RESPIRAZIONE e il DIAFRAMMABuongiorno!Bene, visto che non riesco a farvi le normali lezioni pratiche, vi assillerò con un po’ di teoria. Oggi cominciamo con la Respirazione.Respirare è una funzione vitale primaria ed è un atto involontario, ma è possibile intervenire. Perché dobbiamo impegnarci per migliorare la Respirazione? Perché respirare bene significa:- avere più ossigeno nei polmoni —> quindi avere un sangue più ossigenato = ho più energia!!- eliminare più anidride carbonica — (che rappresenta il 70% dei rifiuti dell’attività cellulare)- allentare le tensioni e sciogliere i blocchi (cefalee, dolori alla schiena) Il segreto è acquisire consapevolezza di tutti i muscoli che favoriscono l’inspirazione-espirazione e imparare ad usarli correttamente.All'inizio non soffermatevi troppo sul dettaglio, il primo obiettivo è sensibilizzare il nostro corpo: [occhi chiusi; piedi ben radicati a terra, vivi, consapevoli, pronti; bacino neutro, morbido, indipendente; braccia autonome, rilassate quando soffio, in tensione quando inspiro]Importante è anche aumentare via via l’ampiezza dei movimenti respiratori, arrivando gradualmente ad una Respirazione profonda. Quali sono i benefici?- i muscoli diventeranno più elastici maggiore sarà l’ampiezza del respiro = maggiore quantità di aria!! - quando si compiono atti respiratori profondi la colonna vertebrale si muove = le articolazioni tra le vertebre si mobilizzano [vedi esercizi come il gatto:prova a farlo localizzando la mobilizzazione, cioè ascoltando cosa ti succede e dove:—fai una inspirazione profonda riempendo la pancia di aria: la colonna si inarca (si accentuano le lordosi cervicale e lombare, si appiattisce la cifosi dorsale)—resta in apnea inspiratoria per 5 secondi (e percepisci le sensazioni di tensione e pienezza che ti manda il tuo corpo)—espira per svuotare completamente i polmoni spingendo la pancia in dentro: la schiena si incurva ( si accentua la cifosi dorsale e si invertono le lordosi)—resta in apnea espiratoria per 5 secondi (e percepisci le sensazioni di rilassamento è vuoto)] Quindi possiamo dire che le lordosi fisiologiche aumentano quando inspiro e diminuiscono quando soffio. Esercitarsi in questo senso migliora sia l’elasticità che il tono dei muscoli coinvolti. NB Ma il rachide lavora in maniera ottimale, cioè ha una massima resistenza al carico, quanto più le sue curve sono normali.Quindi quando lavoro e sottopongo il mio corpo a stress fisici devo imparare a tenere una postura corretta, allineata: [vedi esercizi con la schiena contro il muro: -sento dove il mio corpo tocca il muro, provo durante inspirazione- espirazione - trovo il mio allineamento: immagino dal centro del cranio un filo che mi tira dolcemente verso l’alto mentre l’osso sacro tira in direzione opposta, in questo caso verso il basso.- per riuscirci bene devo contrarre un poco gli addominali e i glutei (provo a contrarli forte forte e mi accorgo che è troppo perché mi incurvo—->cerco la giusta dose di contrazione)] La Respirazione svolge anche un importante ruolo anti stress perché -stimola il sistema nervoso parasimpatico (che induce calma e abbassa la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca)-bilancia e riequilibra il sistema nervoso simpatico e parasimpatico (calma ed energizza il corpo) Come fa a stimolare la calma?La Respirazione profonda coinvolge direttamente il DIAFRAMMA toracico:-una struttura trasversale che separa il torace dall’addome; costituita da una parte centrale tendinea e la parte periferica muscolare-sul piano emozionale shock emotivi, come quelli fisici, condizionano queste strutture e possono essere memorizzati dai tessuti (mi è mancato il respiro, come un pugno nello stomaco...)-il Diaframma ha 2 orifizi: uno sulla parte tendinea per far passare l’aorta (che così è ben protetta) e uno sulla parte contrattile (=muscolare) che si chiama orifizio gastroesofageo dove devono passare i due Nervi Vaghi, fondamentali per il nostro sistema di regolazione di tutta la vita vegetativa —-> se il Diaframma è contratto può irritare uno dei due con conseguenti disturbi riflessi Quindi il Diaframma agisce sul nervo Vago (chiamato il nervo “rest and digest” = riposo e digestione) come una pompa: —-> se il Diaframma lavora bene avrò benefici anti stress e anche sull’apparato digerente Come si muove il Diaframma?-quando si contrae si abbassa = inspiro e l’addome si riempie di aria -quando si rilassa si alza = espirazione passiva e la pancia si svuota (se tiro in dentro l’ombelico, cioè contraggo il muscolo Trasverso, diventa un’espirazione forzata e ottengo importante allungamento del muscolo Diaframma) Cos’è il blocco del Diaframma?Per cause principalmente psicologiche (come stati permanenti di ansia e stress, difficoltà di comunicazione con gli altri,...) il Diaframma si blocca in espirazione = non riesco a buttare fuori le emozioniCiò provoca un ipertono del Diaframma che a sua volta determina una sensazione di ansia, perché la Respirazione è superficiale (fatico a respirare per una ridotta mobilità del Diaframma e questo va aumentando lo spasmo dello stesso)La rabbia genera tensioni —> una contrazione continua e quindi spastica dei muscoli che col tempo tende a cambiare la stessa fisiologia dei tessuti. A causa di questa contrazione cronica il processo emozionale viene bloccato: anche se non ne siamo consapevoli la rabbia resta e i muscoli restano contratti —-> NON è facile sciogliere queste tensioni, perché sono meccanismi di difesa che sono diventati componenti stabili della personalità.…§~~faccio una pausa intanto voi esercitatevi un po’ ~~§
Respirazione 1
13 marzo 2020: LA RESPIRAZIONE e il DIAFRAMMABuongiorno!Bene, visto che non riesco a farvi le normali lezioni pratiche, vi assillerò con un po’ di teoria. Oggi cominciamo con la Respirazione.Respirare è una funzione vitale primaria ed è un atto involontario, ma è possibile intervenire. Perché dobbiamo impegnarci per migliorare la Respirazione? Perché respirare bene significa:- avere più ossigeno nei polmoni —> quindi avere un sangue più ossigenato = ho più energia!!- eliminare più anidride carbonica — (che rappresenta il 70% dei rifiuti dell’attività cellulare)- allentare le tensioni e sciogliere i blocchi (cefalee, dolori alla schiena) Il segreto è acquisire consapevolezza di tutti i muscoli che favoriscono l’inspirazione-espirazione e imparare ad usarli correttamente.All'inizio non soffermatevi troppo sul dettaglio, il primo obiettivo è sensibilizzare il nostro corpo: [occhi chiusi; piedi ben radicati a terra, vivi, consapevoli, pronti; bacino neutro, morbido, indipendente; braccia autonome, rilassate quando soffio, in tensione quando inspiro]Importante è anche aumentare via via l’ampiezza dei movimenti respiratori, arrivando gradualmente ad una Respirazione profonda. Quali sono i benefici?- i muscoli diventeranno più elastici maggiore sarà l’ampiezza del respiro = maggiore quantità di aria!! - quando si compiono atti respiratori profondi la colonna vertebrale si muove = le articolazioni tra le vertebre si mobilizzano [vedi esercizi come il gatto:prova a farlo localizzando la mobilizzazione, cioè ascoltando cosa ti succede e dove:—fai una inspirazione profonda riempendo la pancia di aria: la colonna si inarca (si accentuano le lordosi cervicale e lombare, si appiattisce la cifosi dorsale)—resta in apnea inspiratoria per 5 secondi (e percepisci le sensazioni di tensione e pienezza che ti manda il tuo corpo)—espira per svuotare completamente i polmoni spingendo la pancia in dentro: la schiena si incurva ( si accentua la cifosi dorsale e si invertono le lordosi)—resta in apnea espiratoria per 5 secondi (e percepisci le sensazioni di rilassamento è vuoto)] Quindi possiamo dire che le lordosi fisiologiche aumentano quando inspiro e diminuiscono quando soffio. Esercitarsi in questo senso migliora sia l’elasticità che il tono dei muscoli coinvolti. NB Ma il rachide lavora in maniera ottimale, cioè ha una massima resistenza al carico, quanto più le sue curve sono normali.Quindi quando lavoro e sottopongo il mio corpo a stress fisici devo imparare a tenere una postura corretta, allineata: [vedi esercizi con la schiena contro il muro: -sento dove il mio corpo tocca il muro, provo durante inspirazione- espirazione - trovo il mio allineamento: immagino dal centro del cranio un filo che mi tira dolcemente verso l’alto mentre l’osso sacro tira in direzione opposta, in questo caso verso il basso.- per riuscirci bene devo contrarre un poco gli addominali e i glutei (provo a contrarli forte forte e mi accorgo che è troppo perché mi incurvo—->cerco la giusta dose di contrazione)] La Respirazione svolge anche un importante ruolo anti stress perché -stimola il sistema nervoso parasimpatico (che induce calma e abbassa la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca)-bilancia e riequilibra il sistema nervoso simpatico e parasimpatico (calma ed energizza il corpo) Come fa a stimolare la calma?La Respirazione profonda coinvolge direttamente il DIAFRAMMA toracico:-una struttura trasversale che separa il torace dall’addome; costituita da una parte centrale tendinea e la parte periferica muscolare-sul piano emozionale shock emotivi, come quelli fisici, condizionano queste strutture e possono essere memorizzati dai tessuti (mi è mancato il respiro, come un pugno nello stomaco...)-il Diaframma ha 2 orifizi: uno sulla parte tendinea per far passare l’aorta (che così è ben protetta) e uno sulla parte contrattile (=muscolare) che si chiama orifizio gastroesofageo dove devono passare i due Nervi Vaghi, fondamentali per il nostro sistema di regolazione di tutta la vita vegetativa —-> se il Diaframma è contratto può irritare uno dei due con conseguenti disturbi riflessi Quindi il Diaframma agisce sul nervo Vago (chiamato il nervo “rest and digest” = riposo e digestione) come una pompa: —-> se il Diaframma lavora bene avrò benefici anti stress e anche sull’apparato digerente Come si muove il Diaframma?-quando si contrae si abbassa = inspiro e l’addome si riempie di aria -quando si rilassa si alza = espirazione passiva e la pancia si svuota (se tiro in dentro l’ombelico, cioè contraggo il muscolo Trasverso, diventa un’espirazione forzata e ottengo importante allungamento del muscolo Diaframma) Cos’è il blocco del Diaframma?Per cause principalmente psicologiche (come stati permanenti di ansia e stress, difficoltà di comunicazione con gli altri,...) il Diaframma si blocca in espirazione = non riesco a buttare fuori le emozioniCiò provoca un ipertono del Diaframma che a sua volta determina una sensazione di ansia, perché la Respirazione è superficiale (fatico a respirare per una ridotta mobilità del Diaframma e questo va aumentando lo spasmo dello stesso)La rabbia genera tensioni —> una contrazione continua e quindi spastica dei muscoli che col tempo tende a cambiare la stessa fisiologia dei tessuti. A causa di questa contrazione cronica il processo emozionale viene bloccato: anche se non ne siamo consapevoli la rabbia resta e i muscoli restano contratti —-> NON è facile sciogliere queste tensioni, perché sono meccanismi di difesa che sono diventati componenti stabili della personalità.…§~~faccio una pausa intanto voi esercitatevi un po’ ~~§