percorso ideale*

La cellulite, parte 1 - l’importanza dell’acqua


 2 aprile 2020 : La CELLULITE e l’importanza dell’ACQUA.Buongiorno!È passato più di un mese e davanti a noi vediamo ancora la salita. Il traguardo sembra non arrivare mai.Mi stupisco di come ci si riesca ad adattare tutto sommato velocemente. Le giornate scorrono, le cose da fare si trovano. Riscopriamo la nostra natura, perché ognuno di noi ha tempo di fare anche ciò che piace e non solo ciò che deve.Non siamo stolti. I numeri spaventano. Tutti i numeri. Ma è meglio non pensarci troppo, fa male alla salute...Ora essere pessimisti, ansiosi o brontoloni è una perdita di tempo. Ora dobbiamo solo rispettare le regole, senza farci troppe domande. Dobbiamo fidarci e affidarci.È meglio concentrarci su altro, perché l’unica cosa che possiamo e dobbiamo fare è stare in salute..Per questo vi sto scrivendo questi approfondimenti, perché per alcuni di voi questi mesi possano essere occasione per conoscersi meglio e quindi per stare meglio.Vi sto insegnando come alzare il vostro sistema immunitario..State facendo movimento? Almeno 30 minuti ininterrotti al 65%,  sforzi intensi fino a sbuffare e sentire caldo, esercizi di riscaldamento camminando,  esercizi per -addominali -braccia -gambe State mangiando bene?Controllo il carico glicemico dei pasti, evito cibi e bevande confezionate, seguo una vieta varia e mediterranea, mi assicuro di non farmi mancare elementi  essenziali (glucidi, lipidi, proteine, vitamine, sali minerali...), evito gli eccessi e le privazioni.State facendo cose che vi piacciono e che vi fanno star bene?Occuparsi di giardinaggio, riscoprire il piacere di leggere o  ascoltare buona musica, cucinare o cucire... attività che,  come la meditazione, fanno bene al nostro cervello [le onde cerebrali sono diverse in base alle attività che svolgiamo]State bevendo acqua? State alla luce del sole ogni giorno?.Oggi cercherò di far luce su argomenti o termini che vi è capitato di incontrare spesso..Cominciamo con  la CELLULITE..La cellulite è un’infiammazione cronica —> è una malattiaÈ il grasso che trattiene cronicamente acqua = edema, ritenzione idrica.NB  Come una spugna bagnata NON può bruciare (e prima dovrò strizzarla), così la presenza di edema impedisce al grasso di essere utilizzato —> l’infiammazione cronica frena la lipolisi, cioè non brucio i grassi!.Quindi la prima cosa da fare è  ==> eliminare  i liquidi in eccesso..Ma perchè si forma un edema? - per fragilità capillare —> siero e acqua (che rappresenta il 90% del sangue) fuoriescono dal sangue e si raccolgono tra le cellule. - per ridotta attività del sistema linfatico  —> la linfa raccoglie i liquidi che fuoriescono, ma c’è bisogno di movimento! Perché  il sistema linfatico non ha una pompa, i vasi linfatici vengono spremuti solo dalle contrazioni muscolari (capite ora quanto siano importanti i lavori che facciamo  per rendere agili i piedi e le caviglie, perchè la conseguente contrazione dei muscoli del piede e della gamba, facilita l’attivazione della pompa linfatica).- per aumento della pressione nei vasi sanguigni —> sono porosi, se si dilatano tanto l’acqua trasuda e si raccoglie nelle cellule adipose——>  Ristagno nelle gambe:  per colpa della Forza di Gravità i vasi si riempiono, aumenta la pressione, esce acqua. —> Il grasso si gonfia di acqua (come una spugna), se persiste provoca infiammazione.Si produce così un tessuto fibroso  che crea lacci tra la pelle e i muscoli.Sotto la pelle questo grasso non è più elastico, ma appunto fibroso, con aderenze—> c’è un problema al tessuto connettivo.Quando ingrasso le cellule adipose si ingrossano (come dei palloncini) e, aumentando di volume, stanno strette..Come  fare?-bevo acqua: vi ho esortato spesso a prestare attenzione al senso della sete (che col tempo confondete col senso della fame).-miglioro la circolazione sanguigna e irrobustisco i capillari —> SI = frutti di bosco, mirtilli, flavonoidi, potassio, vit. C , caffeina (perché è vasotonica), buccia d’arancia (contiene sinefrina, uno stimolante lipolisi), ananas (contiene bromelina, che sgonfia e migliora l’infiammazione)NO = sale, alcool e piccante (perché sono vasodilatatori), grassi (perché trattengono acqua), zuccheri  o eccesso di proteine (perché aumentano l’infiammazione).-riattivo la circolazione linfatica —> SÌ = attività fisica blanda (utili i piccoli rimbalzi a terra, con attenzione alla schiena naturalmente); SÌ = massaggi linfodrenanti e docce freddeNO = sedentarietà .Quando la circolazione sanguigna e quella linfatica riprendono a svolgere le loro funzioni, questa acqua in più viene riassorbita e rimessa in circolo. Ora la spugna non è più inzuppata e riesco a bruciare i grassi.... e abbiamo appena visto come fare:.1) camminare a passo svelto per almeno 30’. (3 volte  alla settimana)2) simulare la caccia: movimenti energici, scatti... devo affaticarmi, devo sbuffare (4/5 volte con recupero attivo)3) tonificare i muscoli4) bere acqua, esporsi al freddo5)  pochi zuccheri, NO  cibi e bevande confezionati..ACQUA = circa il 70% del peso corporeo.La maggior parte delle forme di vita è composta dal 70,90% da acqua, perchè?Perchè l’acqua è un ambiente omogeneo, ottimo per le relazioni tra le molecole e per la maggior resistenza alle variazioni di temperatura..L’acqua è una sostanza molto reattiva, è il miglior solvente per la maggior parte dei liquidi, ecco perché è necessaria per le nostre reazioni chimiche—> è fondamentale per il nostro Metabolismo! Se sono disidratato anche il plasma (che deve mantenere capacità di trasporto e liquidità) diventa più viscoso —> è più lento!I reni risparmiano acqua perché serve al plasma che comunque resta più viscoso e rallenta il suo lavoro, eliminando più lentamente le tossine anche  il recupero è più lento, tutto è più lento....==>  con poca acqua anche il Metabolismo rallenta!!!.L’acqua è importante per la termoregolazione, cioè  per l’equilibrio tra dispersione e produzione di calore.(=termogenesi: noi produciamo calore come sottoprodotto delle trasformazioni chimiche che avvengono continuamente nelle cellule  e che si chiama Metabolismo)..... la scoperta dell’acqua calda...La Medicina Ayurvedica  consiglia: -bollire l’acqua per 10 minuti  (perchè il calore muove le molecole rendendole più energetiche e forti, tanto da rompere la superficie per poi evaporare)-lasciarla riposare e berla calda (= ancora in movimento, cioè non ha ancora ripreso la forma stabile )—> idrata più velocemente e rimuove la ritenzione idrica! È preferibile bere semplicemente acqua, senza aggiunte..L’idratazione è fondamentale anche per l’efficienza renale e l’equilibrio acido- base: L’equilibrio acido-base è tra i valori che DEVONO restare costanti (valori basali). Il ph umano è leggermente alcalino  [tra 7,38 e 7,42] . Per tutta la vita il corpo difende questo leggero grado di alcalinità Noi non sopportiamo grandi variazioni di acidità, ma il Metabolismo cellulare produce fisiologicamente elementi di scarto acidi —> quindi in automatico vengono attivati i sistemi tampone.Questi processi aumentano le tossine. Ci pensano i Reni che eliminano gli acidi organici, i Polmoni che eliminano anidride carbonica con la respirazione, la Pelle con la traspirazione, il Fegato e l’Intestino  (organi emuntori).Un organismo sano e idratato risponde correttamente: il sangue viene filtrato e purificato dai reni.  Così si recupera al meglio ripristinando la situazione nel post-allenamento. Un organismo disidratato invece recupererà più lentamente, perchè tutto è più viscoso.... appiccicoso....L’attività fisica aiuta ad eliminare i prodotti di scarto e a migliorare l’azione degli organi deputati a queste funzioni In particolare l’azione più importante è quella sul sistema linfatico: le contrazioni muscolare pompano la linfa, che deve filtrare e trasportare questi elementi per eliminarli velocemente).L’esercizio fisico alcalinizza il sangue soprattutto se l'attività, non intensa, è praticata all’aria aperta e in estate.Quando invece l’attività è intensa —> si produce acido lattico e aumenta lo stress = aumenta l’acidità del sangue Anche i cibi una volta assorbiti, interagiscono col sangue determinando un effetto chimico acido- base. .Un metodo scientifico [PRAL = Potenziale di carico Acido Renale], stima questa capacità d’interazione tra alimento e sangue.L’80% del cibo è alcalino [si dice PRAL negativo]:-acqua, fibre, vitamine, grassi (omega 3,6 e 9), ortaggi e frutta, verdure amareL’alcalosi metabolica è rara, spesso è causata dal vomito.Si accompagna a spasmi muscolari e crampi; irritabilità.  Il cibo che acidifica [PRAL positivo]:-lenticchie, legumi e proteine in genere; spezie;  grassi animali; melanzane, pomodori e peperoni (cibi ricchi di zolfo, fosforo e cloro)L’acidosi metabolica può accadere più frequentemente:- se resto tanto tempo senza ossigeno- se produco tanto acido lattico (durante attività intense)- se produco tanti corpi chetonici = chetosi (col digiuno prolungato, diabete mellito, troppi grassi o troppe proteine)Si accompagna a letargia, palpitazioni, nausea e vomito, mal di testa.