percorso ideale*

🌀 Noi e l’Universo 🌐 la Ghiandola Pineale


21 aprile 2020,  La GHIANDOLA PINEALE  o  EPIFISI, Parte 1 - ANATOMIA  Perché vi parlo di questa ghiandola? Mi ha incuriosito il fatto che negli ultimi tempi, grazie a internet e ai numerosi corsi di yoga, meditazione, ..., fosse diventata così famosa una piccola ghiandola, a forma di pigna (da cui il nome), che i nostri libri di anatomia moderna invece hanno sempre trattato solo  con piccoli trafiletti.... .Al contrario di tutti gli altri organi, di cui si sa e si studia da sempre apertamente, la comprensione di come questa piccola ghiandola posta nel centro del cervello, possa essere cruciale per noi è rimasta confinata a lungo negli angoli più remoti, collegata  solo a simbolismi e misticismi..Ma non è sempre stato così... anzi!  Nell’antichità, è stata soggetto di studi illustri e, a differenza nostra, ne accettavano con naturalezza le peculiarità e il ruolo di collegamento tra l’Uomo e l’Universo  (questo senso di appartenenza che oggi, in emergenza Covid,  dovremmo comprendere e rivalutare, perché forse è l’unica strada percorribile a lungo termine)..Pensate che il suo simbolo, la pigna o pomo, è ovunque... chissà quante volte avete visto raffigurata una pigna nelle statue, nei dipinti e nelle immagini anche religiose, senza averci fatto caso.... bene, ogni volta che ne vedete raffigurata una,  il messaggio che l’artista voleva lasciarci è che dentro di noi esiste la possibilità di essere parte di un tutto: questa possibilità  è la nostra ghiandola Pineale, la pigna. .ANATOMIA L’apparato endocrino è l’insieme di cellule e organi che secernono gli ormoni direttamente nel sangue (= a secrezione interna)  [endo= dentro, interno + krino = secernere]Gli ormoni sono messaggeri chimici che attraverso i liquidi raggiungono il bersaglio (per attivare / inibire).Le ghiandole endocrine [-Epifisi -Ipofisi -Tiroide -Paratiroidi -Surrenali -Pancreas -Gonadi]  non hanno condotti escretori perché c’è un intimo rapporto tra le loro cellule e i capillari➖>  gli ormoni entrano in circolo con facilità.Oltre alle ghiandole c’è un sistema endocrino diffuso: si tratta di elementi che sono presenti nel l’apparato digerente (= sistema gastro-enterico-pancreatico) e  nei sistemi respiratorio,  cutaneo e urogenitale e che contribuiscono alla produzione degli ormoni...EPIFISI= ghiandola Pineale Di derivazione e di natura nervosa, è collegata alle circostanti parti nervose e al Talamo  attraverso dei peduncoli  [fasci nervosi pari e simmetrici= peduncoli epifisari]. Si trova nel centro del cervello, è un organo cavo riempito con un fluido contenente cristalli.‼️ —> il fluido all’interno della ghiandola tende ad accumulare depositi minerali (cristalli di Calcio) diventando opaco Attenti perché a causa delle calcificazioni  cui è soggetta, la ghiandola smette di funzionare! [calcificazione = un processo naturale che avviene in varie parti del corpo, probabile causa della maggior parte di malattie] Le sue cellule principali, i  Pinealociti, sono in rapporto con i vasi sanguigni.Le cellule interstiziali, i Gliociti, sono in rapporto con l’intestino.Gli ormoni epifisari sono: la Serotonina, la Melatonina e la Pinealina La loro  produzione è regolata dal ritmo buio/luce e dalla stagionalità. A loro volta influiscono sull’Ipotalamo modulando la produzione degli ormoni gonadotrofine  (la nostra vita sessuale è condizionata dai ritmi della Natura)..In momenti eccezionali della vita l’Epifisi produce una sostanza oleosa:  DMT [= DiMetilTriptamina = molecola con effetti psichedelici], che irrora e nutre i neuroni e li fa funzionare a frequenze vibratorie diverse, che permettono di viaggiare in altre dimensioni dando luogo a stati soggettivi di consapevolezza mistica.Questa sostanza oleosa (in greco cristos= unto) illumina il soggetto che riesce a secernerla, perchè attiva e stimola le cellule nervose a creare sinapsi (=collegamenti) sempre più complessi ed efficienti [con frequenze vibratorie diverse tali per cui il cervello si desintonizza dalla realtà del “qui e ora” e si sintonizza su altre frequenze dell’Universo ( vi ricordate quando parlavamo di onde cerebrali) che gli permettono di vedere le altre dimensioni parallele: questa è l’illuminazione! È la conoscenza delle infinite possibilità].