Variazioni sul foglio mondo - autoritratto partafisico

Come molti tra quelli che fanno il mio mestiere come carattere direi posso definirmi nto sotto Saturno e infatti il mio è un carattere malinconico, contemplativo e solitaio. Naturalmente guardo con simpatia al mio omologo contrario Mercurio, i cui tratti principali sono la leggerezza aerea, la capacità relazionale, alla destrezza. Con gli anni ho cominciato ad ammirare una dività più appartata, più operativa e anch'essa solitaria: Efesto. Una dività dal passo irregolare e non intruppabile, dal carattere intollernte di stupidtà e vassallaggine e, dove Mercurio è la capacità sintonica, la focalità, ossia la concentrazione costruttiva. Sintonia e focalità, le capacità che, attraverso il lavoro della scrittura, trasformani le distonie di Urno e Saturno in positività. Scrivere è l'intuizione mercuriale distaccata dalla contingenza con un meticoloso e paziente lavoro di incastro e rifinitura.