Fuori dai gangheri

Farfalle


Le farfalle sono delle creature appassionanti. Percio' è pieno di gente che ne fa la collezione. E non solo i tipi con pochi argomenti per trovare un modo di accalappiare qualche ingenua fanciulla. Direi invece  esercitano un fascino particolare, fuggevole, incantevole. Mi è capitato l'estate scorsa di visitare un "Musée des papillons" in Francia, in quella famosa località che è Saint Tropez. Il posto, un po' oscuro, un paio di stanze avvolte da un'atmosfera quasi surreale, deserte( ehhbbè la gente a saint tropez ha ben altre cose da fare che visitare musei di farfalle....... ),completamente al buio per consentire alle poverine di conservarsi intatte per anni ed anni.  La guardiana -gestore che lavorava alla reception era anche una tipa assurda,  sembrava essersi conservata anche lei in una atmosfera ermetica per qualche decina di anni.......  “Quella si farebbe fatta tutte e due nella stanza di sopra!”, esclama  Benny....Si sa...a forza di coabitare con sole farfalle.....              C'è una farfalla  che aleggia nell'aria, fuori dai musei ,fuori  dalle vetrine.  E' la farfalla che piu' mi ammalia, quella con i colori cangianti, le ali iridescenti. Si chiama nostalgia.    Nostalgia è tensione verso qualcosa che non si è mai vissuto pienamente.  Nostalgia è come bellezza. Manca sempre di qualcosa, ed è questo a renderla cosi’ terribilmente irresistibile. Mi invagisco spesso di ragazzi a cui manca qualcosa nell’espressione. C’è nella loro bellezza qualcosa di muto. Di inafferrabile. Ma da brave farfalle bellezza e nostalgia fuggono via!