Viene un bambino, dall’onnipotente sol un piccino. Di fronte il mondo inerme osserva, non un passo, non una lettera. Nel silenzio, sol un pianto , una domanda, di poco vanto: quale gioia, tante anime volate in cielo, quale gioia? Eppur il dolore tocca il cuore, torna l’amore e lo stupore. Lorenzo 26/12/13
Quale gioia
Viene un bambino, dall’onnipotente sol un piccino. Di fronte il mondo inerme osserva, non un passo, non una lettera. Nel silenzio, sol un pianto , una domanda, di poco vanto: quale gioia, tante anime volate in cielo, quale gioia? Eppur il dolore tocca il cuore, torna l’amore e lo stupore. Lorenzo 26/12/13