le parole di lori

parole e leggende


 
Esiste un posto che si chiama Isla de las Munecas…ci si arriva attraversi i canali navigabili che caratterizzano il sobborgo Xochimilco di Citta’ del Messico..  Xochimilco si compone di bellissimi giardini semigalleggianti ricchi di fiori, farfalle, uccelli variopinti …lembi di terra disegnati da canali ricchi di pesci tropicali…non esistono strade e l’unico modo per muoversi sono le trajineras (folcloristiche imbarcazioni utilizzate dalla gente del posto come usuale mezzo di trasporto non solo da chi viene a visitare questi luoghi…mentre si attraversa questa meravigliosa zona lagunare si respira aria di mistica serenità che diventa inquietante quando si arriva nei pressi di la Isla de las Munecas..Isola delle bambole.. è un lembo di terra dall’ atmosfera surreale per la presenza di centinaia di bambole appese agli alberi o appoggiate a grosse pietre che hanno la funzione di altari.. sono bambole rovinate dal tempo e dagli agenti atmosferici tipici dei quella zona…l’isola  è nata in seguito ad un’antica tragedia che aveva sconvolto gli abitanti del luogo e che raccontata dalle memorie dei vecchi  nel corso degli anni si trasformo’ in leggenda quella dello spirito senza pace di un bimbo inghiottito dalla laguna e condannato ad errare fino a quando il suo corpo non avesse trovato sepoltura..Negli anni 60 Julian Santana Barrera  ossessionato da questa storia, decise di creare qualcosa che potesse calmare quello spirito..un operazione artistica ai limiti della follia riempire quella zona di bambole..del resto Santana era un personaggio bizzarro, pittoresco analfabeta ma straordinario nella sua genialità artistica un po’ psicotica ..l’isola divento’ ben presto oggetto di curiosita’ o addirittura di studio da parte di artisti famosi che ne intravedevano un nuovo modo di fare arte..La leggenda anche se ha delle fonti di cronaca attendibili ha assunto un significato quasi di venerazione diventando parte integrante della storia di quell’angolo di mondo il cui tempo sembra essersi fermato…le bambole trasmettono sensazioni e reazioni diverse secondo l’animo con cui ci si avvicina ma sono sempre sensazioni di tristezza, paura, repulsione, stupore, angoscia, raramente di serenita’…ma la gente del posto crede che abbiano anche proprietà taumaturgiche…e quando occorre si va in pellegrinaggio per la celebrazione di riti che solo li possono dare esito miracoloso…la leggenda che genera un’altra leggenda…ma una mente geniale è consapevole della propria follia?lori