Un giorno un cavaliere triste pensando al suo passato volle chiamare il tempo per chiedergli una grazia..il suo pensiero non trovava pace..pensava che il trascorrere del tempo facesse a lui dimenticare i suoi ricordi e poi sentiva di non avere tempo per fare tutto cio' che non aveva ancora fatto..quando riusci’ a vedere il tempo mentre faceva il giro con il sole per diventare luna con la notte disse in un fil di voce: "Vorrei comporre un nodo sul filo che fa scorrere il mio tempo e fermare in quel momento le ragioni del mio cuore..oh se potessi.. stringerei un pochino per non farlo scappar via..tempo che non puoi interrompere il tuo corso illudimi e rallenta il tuo viaggiare ch'io sappia ancora prendere coscenza del mio amore..”il tempo gli sorrise e poi rispose:“se io fermassi il mio viaggiare si fermerebbe tutto cio' che di vitale esiste..non ci sarebbe più ne' primavera e neanche estate..l'autunno poi scomparirebbe con l'inverno se il tempo non avesse senno di girare giorno dopo giorno..non ci sarebbero più fiori e anche le piante non avrebbero più gemme..non mangeresti i frutti della vita e la terra non avrebbe più il suo nutrimento..l'amore invecchierebbe senza rughe e morirebbe ancora giovanetto senza aver goduto di una vita vera in tutte le sue lune..accetta il ciclo della vita e non fermarti a rimenbrar mio caro amico..i sogni avranno tempo di tornare"Il cavaliere errante capi’ che nulla si poteva per fermare il tempo..ripose i suoi ricordi nel suo cuore e prese in mano la sua vita… lori