tanto tempo fa in un paese chiamato Piano nei pressi del fiume Lento, viveva Sirio, un uomo che sapeva fare qualsiasi cosa ..aveva la capacita' di riparare e aggiustare qualsiasi oggetto in disuso e ..bravissimo a riportarlo agli antichi splendori e a restituirle l'originale capacita' di funzionare..
tutti gli abitanti del paese si rivolgevano a lui anche per costruire oggetti per la casa o per il lavoro ma per una cosa era da sempre ritenuto unico in tutta la valle: lavorare le pietre di luna trasformandole in monili magici che le spose indossavano nel giorno del proprio matrimonio..vagava nella ricerca sulle montagne in zone impervie e quasi irraggiungibili.. quando tornava a casa con il suo tesoro contenuto in un sacco sdrucito tutti si chiedevano come avrebbe fatto ad estrarre da pezzi di roccia quei cristalli luminosi cosi' trasparenti da sembrare davvero schegge di luna..
pazienza e attenzione nell'eseguire tutte le fasi di lavorazione..riusciva a donare a quei cristalli forme talmente perfette che sembrava imprigionassero tutti i colori dell'arcobaleno... belli da togliere il fiato avrebbero reso ancora piu' bella la donna che li avrebbe indossati..
era una tradizione per gli uomini di Piano farne dono alla propria amata nel momento in cui la chiedevano in sposa..
chissa' perchè l'uomo che sapeva fare qualsiasi cosa non aveva ancora trovato una fanciulla a cui donare le pietre di luna..lo si considerava ormai come una figura atipica quasi magica e mai nessuna donna del paese lo aveva preso in considerazione come eventuale innamorato..
lo chiamavano l'uomo delle stelle..
Sirio guardava sempre le stelle del suo cielo quando scendeva la notte..aveva provato anche a desiderare quando riusciva a vederne una cadere..sempre lo stesso desiderio ..ma troppi anni erano trascorsi e nulla si era avverato..
era rimasto solo con la luce di luna imprigionata nelle sue pietre e ogni volta che finiva un lavoro era felice e gli batteva forte il cuore..
che si fosse innamorato della luna?
in una notte di mezza estate , l'uomo di Piano alla luce di una lampada ad olio cercava di tagliare una grosso cristallo ..improvvisamente senti' un tonfo ..qualcosa era caduto nell'acqua del vicino fiume..si precipito' a vedere un po' incuriosito..
nel bel mezzo del fiume una luce accecante illuminava in modo straordinario e innaturale tutto il circondario..si spavento' ma non si tiro' indietro..prese la sua barchetta e remo' fino a raggiungere quella strana forma che piano piano stava inabissandosi portando con se' tutta la sua luce...aveva paura a toccarla ma fu coraggioso e con molta fatica la isso' a bordo...ma quella fonte luminosa aveva forma di luna!
una luna calante un po' distratta tanto da perdere l'equilibrio e seguire la sorte delle stelle cadenti..
impossibile credere a quella magia e remo' fino a riva cercando di non far fare bruschi movimenti alla barchetta..quando giunse sulla sponda si accorse di non avere più la sua luna a bordo ma incredulo vide una fanciulla dai capelli d'oro che con modi gentili lo ringrazio' per averla salvata..
"ti prego portami con te!" disse Sirio disperato nel temere di perdere la sua luna...
la fanciulla lo prese per mano...
da quel giorno poco lontano dalla luna brilla una stella luminosissima di nome Sirio..
lori
scritto il 20 gennaio 2009 per: allalocandadellefate