Perle ai Porci

Le mie proposte in dettaglio


Riprendo le proposte enunciate confusamente nel post precedente, provando a mettere un po' d'ordine ricapitolando per aree:Struttura amministrativa:Comuni, con almeno 15.000 abitanti, salvo che per esigenze di posizione geografica (isole, centri di montagna, etc.), ottenuti tramite la fusione degli esistenti comuni limitrofi.Aree metropolitane, come previsto dalla costituzione, che accorpano i comuni limitrofi, anche maggiori di 15.000 abitanti, che costituiscono un tutt'uno urbanistico con la città principale.Province, che raggruppano comuni in territori omogenei non appartenenti ad una città metropolitana, la cui amministrazione sia retta da un governatore nominato dalla regione di appartenenza (eliminando quindi tutte le strutture di tipo politico, consiglio, giunta, assessori...)Regioni, con perlomeno le attuali competenze, con eliminazione degli statuti speciali, salvo che per quanto riguarda la preservazione delle minoranze linguisticheStato nazionale, con la attuale struttura di poteri (esecutivo, legislativo e giudiziario), con la gestione unitaria di tutti quei settori in cui è necessario assicurare la parità di trattamento fra tutti i cittadini (istruzione, salute, trasporti, economia...)Composizione del parlamento e legge elettorale:Parlamento bicamerale con diverso indirizzo per la proposta di leggi ma controllo incrociato dell'altra camera (tipo la camera discute le finanziarie e altre leggi riguardanti il funzionamento dello stato centrale, e il senato le leggi riguardanti le strutture periferiche, poi c'è un controllo incrociato da parte dell'altra camera)Legge elettorale maggioritaria mutuata dall'attuale legge elettorale per i comuni maggiori: in ogni collegio tutti i candidati concorrono individualmente al primo turno, e i primi 2 vanno al ballottaggio previo apparentamento delle liste che li sostengono (ovvero si vota il nome e non la lista). A livello nazionale le liste concorrono per il premio di maggioranza che permette una solida maggioranza in entrambi i rami del parlamento.Riforma fiscale:Basata su un patto sociale che impegni le categorie all'abbandono dell'evasione fiscale a fronte di un impegno dell'amministrazione finanziaria alla riduzione del carico burocratico per la gestione degli obblighi fiscali (un giorno o due all'anno per calcolare e pagare le imposte, con assistenza gratuita da parte dell'amminnistrazione finanziaria, anche tramite convenzioni con i privati)Imposta "flat" per le imprese con aliquota unica del 20%Imposta forfettaria per le imprese piccolissime (es. sotto i 100.000€ di fatturato)Rimodulazione delle aliquote sull'imposta sulle persone fisiche per adattarle in modo personalizzato alle situazioni dei contribuenti, basando la personalizzazione sul reddito, sugli stili di vita e sui carichi familiari. Dopo una no tax area che comprenda la soglia di povertà relativa istat (es. famiglia d 4 persone monoreddito = no tax area 44.900€ stando agli ultimi dati istat) le aliquote saranno via via crescenti in base alla capacità contributiva e alle condizioni del territorio.Cari lettori, mi piacerebbe veramente tanto a questo punto conoscere il vostro punto di vista, quindi vi invito a contribuire, a criticare, a discutere di questo argomento che tanto mi sta a cuore.