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la ferrari non ha bisogno di schumacher


Notizia del 11 novembre 2010 - 15:03
Domenica ad Abu Dhabi si deciderà il Mondiale di Formula 1 ma Alonso, al comando con 8 punti di margine su Webber e 15 su Vettel, non vuole farsi condizionare dai due piloti della Red Bull, che per il Gran Premio partono con i favori del pronostico e, nonostante le numerose smentite, potrebbero anche fare gioco di squadra, pur di non far vincere il ferrarista. "Non perderò nemmeno un secondo delle mie energie pensando a cosa accadrà domenica. C'è molto da fare venerdì e sabato per prepararsi al weekend nel modo giusto - spiega l'iberico in conferenza stampa -. Il nostro obiettivo è vincere la gara o chiudere al secondo posto e penso che possiamo farcela, ci basterebbe per avere la matematica certezza del titolo. E a partire da domani fino a domenica ci prepareremo per centrare il risultato, senza pensare agli avversari". "Penso che vincere con sette, uno o 25 punti è al momento la cosa che meno mi interessa - il pensiero dell'asturiano -. E' sempre triste perdere il titolo all'ultimo momento, ma nel mio caso non avrei nessun motivo per essere deluso del mio 2010. Negli ultimi due anni stavo lottando per essere nel Q3, ci sono stati momenti duri anche per la Ferrari nel 2009. Il primo anno ci ha portato a questo punto, a lottare con due Red Bull che fin qui hanno dominato la stagione in termini di velocità. In generale, perciò, non importa cosa accadrà domenica, quelli del 2010 saranno comunque grandi ricordi", conclude Alonso.