la mia vita

resoconto


Di ritornodal "lungo" viaggio.  Ho preso le mie brave goccine di melissa, ho vomitato almeno una volta al giorno e ho evitato di guardare le persone in faccia, amici compresi ed il tutto paradossalmente mi ha reso piu` calma. Non ostante tutto questa vacanza e` stata una merda. I piccoli avevano la giornata piena, per mia fortuna....o sfortuna, fra sale da giochi, spettacoli e piscina, il che mi ha reso piu` facile  il mio odiarmi per poter rendere la mia vacanza tragica. Ho messo il costume sotto ai vestiti ed ho pregato perche` nessuno facesse commenti e per una volta sembra sia stata ascoltata.Tornati qui ho fatto giusto in tempo ad incontrare la psico e poi c'e` stata un altra "festa" e` iniziato il digiuno, kippur, cosi` si chiama, il giorno in cui non si mangia ne si beve e ci si siede a rimuginare sugli errori commessi per chiedere il perdono. Io ci vivo di Kippur, personalmente trovo eccitante che mi si dia il permesso di piangermi addosso e digiunare con all'appoggio e la comprensione di tutta la comunita`, e` senz'altro la mia festa. La piscologa mi ha chiesto di smetterla con questo mio sarcasmo che lo uso per non aprirmi fino in fondo, e` difficile togliersi le vecchie abitudini.