Creato da perollegart il 13/06/2008
perollegart

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

elisa.r79DJ_PonhziperollegartMarquisDeLaPhoenixsaiettantropoeticonovantunennelubopocercoilcoraggiopsicologiaforenseletizia_arcuriicabopiccolacris3mennillosalvatoregioiaamore
 

Ultimi commenti

 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« BREVILa Finanza scopre un cov... »

TURISMO E CULTURA

Post n°19 pubblicato il 11 Marzo 2009 da perollegart
 

Milano - Un progetto Acqua e sapone. Non proprio così. Anzi, nella sua semplicità una vera rivoluzione, coraggiosa perché c’è il rischio di essere fraintesi: sapone per lavarsi, acqua per sciacquarsi. Possibilità offerta ai bambini nomadi che così possono mettersi in ordine prima di entrare in classe. E sono tanti, circa 200, il 20 per cento degli alunni dell'istituto Riccardo Massa dove la preside Giovanna Foglia è finita al centro di un caso.

Siamo nel quartiere Gallaratese, periferia ovest della città: due scuole elementari e una media confinanti con uno dei campi rom più numerosi e sofferti di Milano, quello di via Triboniano, oltre che con vari accampamenti meno stanziali, ma pur sempre rilevanti.
Proprio per questa vicinanza l'istituto è stato inserito dalla Prefettura di Milano tra le scuole «a rischio» e ogni anno riceve un piccolo finanziamento in più dal Miur per «sostenere progetti di integrazione». Piccoli fondi, quest'anno, per esempio, per il Riccardo Massa sono stati stanziati 6.395 euro. Ma, ecco la novità, la preside invece che destinarli a simposi sull'educazione e convegni sulla didattica, ha aperto dalle sette del mattino bagni e docce delle sue palestre per i ragazzini rom. E dice senza paura di essere tacciata di razzismo: «Abbiamo abbattuto più barriere così che con cento convegni». La metà dei problemi di integrazione, secondo i dirigenti di questa scuola, era molto legata alla sporcizia.
 
 
 
 Fonte: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=334848

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/perollegart/trackback.php?msg=6674513

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963