In margine a me stessa....

Periodo di riflessione...Voglio capire cosa mi ferisce e mi fa sentire incompleta.Questa riflessione sul mio passato e sulle dinamiche che vivo mi scuote e allo stesso tempo mi pacifica con me stessa. Mi rendo conto che in realtà è come la superficie del mare che nasconde correnti e vita sommersa. Se chi è in grado di ferirmi mi tocca, mi sfiora, mi accarezza, sento le mie emozioni emergere frammentate come le onde concentriche dell'acqua del mare colpita da un sasso.E in questo turbinio sommerso, sento con stupore la forza dell'amore che ho provato in passato. Ne riconosco la bellezza che nasceva dal confronto e dalla crescita comune. Quello che avevo vissuto in modo istintivo e fortemente emotivo, adesso lo capisco e per questo lo apprezzo ancora di più. Allo stesso tempo, vedo i limiti forti, fortissimi di quel rapporto che tanto mi ha dato. Vedo le sue paure e la competizione e la rivalsa... schermaglie, paure e alzate di scudi...Insomma, me ne stupisco, capisco e sorrido....