aria di cambiamento
tensione emotiva e intellettuale.Bisogna agire.Cambiare.Mettersi alla prova.Che stress........ però è bello... e divertente.
triste sottofondo....
è che in certi momenti, per certi attimi, c'è l'ansia che ritorna.Il senso di inadegutezza e di solitudine intellettuale. Mi sento lasciata e lanciata allo sbaraglio. E' come ricominciare a fatica, di nuovo....Per il resto... mah... momenti di tristezza disillusa. Mi ha chiamata, ha fatto quello che doveva fare e di questo gli sono grata,…
vertigini
La testa a tratti vuota.Vertigini fisiche nel vuoto del chiasso quotidiano e del lavoro che si affolla...
il pavidume mi stanca....
... mi annoia. Certo, sempre meglio della mediocrità di chi crede di essere un grande uomo, ma ... che tristezza, anzi che noia... Intanto, alcune piccole gioie di ieri:- L'ex storico si è sposato... a Las Vegas! :))))))))))))- il paninazzo di Mastro Ciccio era straordinariamente buono (SLURP!)- Mi sono beccata un abbraccio, anzi due abbracci incredibili…
tabula rasa
tolto il velo! :)
dopo un we che poteva essere da batticuore
...e invece lui è stato male, e non è venuto.Così mi sono dovuta "accontentare" di un we romano con gli ultimi bagni della stagione a Sabaudia... Una domenica di una bellezza d'incanto.Un benessere fisico e mentale totale.Con gelato alla crema di peperone, agli anacardi e birra e zenzero e cannelle, e sushi no limits... povera!…
dal museo di Luzzati
bacio post bacio
Sabato sera... io e lui per le vie di Milano, mano nella mano, labbra sulle labbra...Io e lui alla risotteria, di sabato sera. Come una coppia qualsiasi.Ma eravamo io e lui.Era strano ma era quello che doveva essere.I baci non finivano, ma anche le parole e i pensieri."Ti ho pensata e desiderata sempre in questi…
ci penso e ci ripenso
Telefonata notturna.Ti ho pensata tanto questi giorni (e io che pensavo che fosse preso dagli altri suoi pensieri!).Mi è piaciuto camminare con te accanto e mi è piaciuto molto come ti guardava la gente e come ci guardava: eri molto sexy (e io che pensavo che fosse a disagio!).... vero è che quel giorno erano…
studiare il paesaggio?
'Disfacimento di un mondo e di una società cui si assisteva con sofferenze indicibili noi che poco o nulla potevamo fare, così poco uomini d'azione, così innamorati del mondo e della storia, della geografia e del paesaggio. Scrivere del paesaggio però voleva dire in quel momento proporre un modo diverso di guardare la realtà in…