Il mondo dei libri

Joe Lansdale


Ma chi è Joe Lansdale?Per fare le cose per bene, bisognerebbe partire dalla sua biografia, conoscere le tappe fondamentali della sua vita, le esperienze che lo hanno segnato e le donne che lo hanno accompagnato, ma siccome il solo pensare di reperire tutte queste informazioni in modo autentico è pura follia (oggi è tutto costruito ad arte, inquinato e propagandato in modo funzionale alla costruzione di immagini a scopo commerciale ) e non vorrei scoprire cose che poi mi toglierebbero il gusto della lettura dei suoi scritti, mi limiterò a qualche piccola informazione di significativo contorno.Il nostro eroe è nato nel 1951 in Texas, da una famiglia poco abbiente. Il padre non ha un lavoro fisso e tra le varie attività fa anche il lottatore di wrestling. Comincia presto a scrivere articoli e pubblica il primo racconto a 21 anni. Non prosegue gli studi e per sbarcare il lunario cambia spesso lavoro, svolgendo i mestieri più disparati: da contadino a bidello, a buttafuori. Quest’ultimo tipo di lavoro è in qualche modo un elemento che ci riconduce alla sua più grande passione: le arti marziali. Lansdale è infatti un maestro riconosciuto a livello internazionale ed ha creato alcuni stili personali. Aveva una sua scuola dove insegnava il Lansdale's Self-Defense Systems.Lansdale vive in Texas a Nacogdoches, con la moglie Karen, anch'essa scrittrice ed i figli Keith e Kasey.                    
Perché mi piace questo autore?Prima di tutto per la sua versatilità: ha scritto di tutto, variando genere ed ambientazione, ma mantenendo sempre la capacità di comunicare emozioni in maniera diretta ed immediata. Poi perchè è capace di descrivere con semplicità e chiarezza gli aspetti più significativi della quotidianità statunitense, approfondendo i profili dei suoi personaggi e connotandoli a volte con grande umanità, altre con cinismo e brutalità.Le sue opere (o almeno quelle che conosco….)Come già detto Lansdale ha scritto di tutto. Provo quindi a raggruppare quello che conosco in alcune categorie:Thriller, noirAtto d’amore 1980Il lato oscuro dell’anima 1983Freddo a luglio 1989Il valzer dell’orrore 1999Echi perduti 2006horror fantastico fantascientificola notte del drive in 1988     COMMENTATO NEL POST PRECEDENTEIl giorno dei dinosauri 1989 (oggi si trova all’interno de ‘la notte del drive in')Romanzi noirfreddo nell’anima 1999l’anno dell’uragano  2000tramonto e polvere 2004Romanzi di formazione l’ultima caccia 1998in fondo alla palude 2000la sottile linea scura 2002Hap & Leonard (serie)una stagione selvaggia 1990mucho moyo 1994il mambo degli orsi 1995bad chilli 1997rumbe tumble 1998capitani oltraggiosi 2001Cosa consiglio di leggere:Sicuramente la serie di Hap & Leonard, se volete una lettura semplice, divertente ed accattivante. Se invece volete scoprire che Lansdale è l’erede di Mark Twain, allora leggete i suoi romanzi di formazione: sono bellissimi.Una citazione speciale per Tramonto e Polvere e Echi Perduti… ma io sono un grande appassionato di noir.Alcuni giudizi sicuramente più autorevoli dei miei:·   Io consiglierei a un analfabeta di imparare a leggere solo per poter conoscere Lansdale. (Niccolò Ammaniti) ·   Bisogna leggere Joe R. Lansdale per scoprire il talento di un vero scrittore. (Andrew Vachss) ·   Con Lansdale si ha la sensazione di vivere un’esperienza anche nostra, repulsiva e affascinante, guidati dalla penna dura e potente di uno scrittore di razza. (Valerio Evangelisti) ·   Il Texas dei suoi romanzi è un sinonimo di spazio, così ampio da dissolverne i contorni. È fatto di praterie e di boschi, fiumi popolati da serpenti, presenze a volte magiche e inquietanti, a volte estremamente concrete. (Beppe Sebaste, l'Unità) ·   Una visione manichea del mondo: quando si viene al dunque non importa che tu sia bianco o nero, uno scrittore o un operaio, importa solo da che parte sceglierai di stare. (Francesco Mazzetta, Il mucchio selvaggio) ·   Il particolare genio narrativo di Lansdale sta nell'aver trasferito sulla pagina scritta un'esperienza di vita con un'inconfondibile poetica narrativa. (Emanuele Trevi, Alias Il manifesto) ·   Il suo è un cocktail di generi letterari, un modo di scrivere che non si impara in nessun campus universitario o corso di scrittura creativa. È un'abilità innata, naturale, per chi, come Lansdale, è cresciuto all'interno di una realtà come il Texas. (Alessandra Gaeta, Class) ·   Un genio e il più grande scrittore contemporaneo. (Gianni Cuperlo, Politico) ·   Ci sono autori che fanno da spartiacque: sono una linea netta di demarcazione, come l’Anno Zero. Joe R. Lansdale è uno di questi. Esiste solo un prima-Lansdale, e un dopo Lansdale. (Vincenzo Saldì, L'Unione Sarda)  By Rossobarricato