Il mondo dei libri

Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. [Il tempo ritrovato-Proust Marcel ]

 

LETTURA IN CORSO

ATTENZIONE

LETTURA IN CORSO

periodo di vacanza!

 

AREA PERSONALE

 

PROSSIME LETTURE

Prossime letture

vacanza!!

 

LIBRI

 

NUOVE PROPOSTE

La 5°vittima

di Antonio Invernici

Proposta da Green100

"Mal di pietre"

di Milena Agus

Proposta da Rossobarricato

"L'Amico ritrovato"
Fred Uhlmann"
proposta da Gifree70

 

NUOVE PROPOSTE PARTE 2A

"Il condominio"
di James Graham Ballard
Proposta da
MarcoRm0

"Terrore dopo la festa"
di Roberto Calcagnile
Proposta da
Bobthewriter
"Racconti bastardi"
di Antonio Giugliano
Proposta da
Wo_land

 

APOLOGIZE

 

TAG

 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 

ENZO BIAGI

Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre, quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

VEDI BENE

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001.

 

ULTIMI COMMENTI

Car games have been around for a long time and over the...
Inviato da: adrian
il 14/12/2011 alle 16:04
 
Car games have been around for a long time and over the...
Inviato da: adrian
il 14/12/2011 alle 16:04
 
Car games have been around for a long time and over the...
Inviato da: adrian
il 14/12/2011 alle 16:04
 
Car games have been around for a long time and over the...
Inviato da: adrian
il 14/12/2011 alle 16:03
 
Car games have been around for a long time and over the...
Inviato da: adrian
il 14/12/2011 alle 16:03
 
 

ANTI TROLL!!!!

immagine

 

DACIA MARAINI

Se amando troppo
si finisce per non amare affatto

io dico che l’amore è una amara finzione

quegli occhi a vela che vanno e vanno su onde di latte

cosa si nasconde mio dio

dietro quelle palpebre azzurre

un pensiero di fuga

un progetto di sfida

una decisione di possesso?

la nave dalle vele nere

gira ora verso occidente

corre su onde di inchiostro

fra ricci di vento

e gabbiani affamati

so già che su quel ponte

lascerò una scarpa, un dente e buona parte di me

 

LIBRI

 

NAZIM HIKMET

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

PUBBLICITÀ

immagine

 

 

« La cattedrale del Mare -...Joe Lansdale »

LA NOTTE DEL DRIVE IN di Joe Lansdale

Post n°14 pubblicato il 10 Dicembre 2007 da Roxy_rox
 

Premesso che lo considero un libro che, al contrario della stragrande maggioranza degli scritti di Lansdale, è difficile da leggere, a me pare anche il più visionario, metaforico e filosofico tra i suoi libri.

Il libro in realtà è composto da due diversi racconti, pubblicati in tempi successivi, ma concatenati l’uno all’altro senza soluzione di continuità.

Ha come concetto di fondo l’esposizione del comportamento umano che, di fronte a situazioni estreme e in assenza di regole da rispettare, si rivela di feroce, egoista e privo di ogni scrupolo.

Potrebbe essere visto come il trionfo delle peggiori teorie Hobbsiane dove l’uomo è “homini lupus”.

La storia si origina da un passaggio di una cometa che isola coloro i quali si trovano all’interno di un drive in dal resto del mondo, costringendoli ad una convivenza forzata senza un’apparente possibilità di ritorno alla vita normale.

La vita all’interno del drive in diviene progressivamente sempre più lontana da qualsiasi modello di comportamento civile e gli uomini danno sfogo alle loro paure ed alle loro pulsioni, secondo la più feroce delle sequenze. Ed ecco che, con abbondanza di sangue e di indifferenza, si susseguono omicidi, stupri, atti di cannibalismo ed incesti.

Il tutto mentre le proiezioni dei film programmati (una trilogia dell’orrore) continuano ininterrottamente e fanno da colonna sonora (ma anche da sfondo) a questo happening truculento.

E’ come se l’azione si svolgesse all’interno di un Colosseo e gli spettatori fossero degli Dei perversi e divertiti.

Ed ecco la nascita di personaggi tremendi come Il Re del Popcorn e Popalong: mostruosi, violenti e rappresentativi delle peggiori espressioni della nostra società. E gli uomini, divorati dal Dio, vengono da questi nutriti.

Lo stile di scrittura è il solito: immediato e in prima persona, semplice da sembrare quasi infantile, imprevedibile e onirico.

Sull’importanza per la cultura americana del drive in, del popcorn, dell’ossessione del consumo è inutile scrivere.

Concludo con ciò che Niccolò Ammaniti ha detto di questo scrittore: “Io consiglierei ad un’analfabeta di imparare a leggere solo per poter conoscere Lansdale”.

La mia citazione:

”Il Re: Sono tornato. Vi offro la manna delle viscere del messia. Dopo di che spalancò in maniera fenomenale le due bocche. I denti si ripiegarono contro i palati come la porta telecomandata di un garage, e con un rumore di tuono e un fetore di metano che potevamo fiutare anche dal nostro punto di osservazione, dalle bocche uscì popcorn.”

  by ROSSOBARRICATO

 
Rispondi al commento:
rox.rg
rox.rg il 01/02/08 alle 14:18 via WEB
siamo in trepida attesa Io, green e i suoi ceci e i fans del blog (pochi ma buoni!!)
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: Roxy_rox
Data di creazione: 09/07/2007
 

BRODSKY

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli.

 

CLICK HERE

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 

PUBBLICIZZA IL NOSTRO BLOG: COPIA QUESTO POST!

Vai al blog dei libri:

(immagine di Luca Guglielmo)


IL  MONDO   DEI  
LIBRI
(clicca)

 

JOSEPH ADDISON

La lettura è per la mente quel che l'esercizio è per il corpo.

 

ULTIME VISITE AL BLOG

gilles81onjimmivillotticiambellinocrisviba94Filo77dglrosariobresciac.byblosnovakkina93nicolaloverresimonemenchettiveronica86dgl1Aco9gianmascalasacconciatureflairgretayash
 

LIBRI COMMENTATI

"Gomorra"
di Roberto Saviano

"La cattedrale del mare"
di Ildefonso Falcones

 “Il piccolo principe”

di Antoine de Saint Exupérie

“La ragazza delle arance”

di Jostein Gaarder

 

Tolleranza zero

di Irvine Welsh 

"Il quaderno nero dell'amore"
di Marilù S: Mancini
Dolores Claiborne
Stephen King
Non ti muovere
di Margaret Mazzantini
 

FACEBOOK

 
 

LIBRI

 

A PROPOSITO DI FRANCIA..

Tu regarderas, la nuit, les étoiles. C'est trop petit chez moi pour que je te montre où se trouve la mienne. C'est mieux comme ça. Mon étoile, ce sera pour toi une des étoiles. Alors, toutes les étoiles, tu aimeras les regarder... Elles seront toutes tes amies.

 

CICERONE

 

Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima

 

LIBRI

 

E COSÌ VORRESTI FARE LO SCRITTORE


Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo.
a meno che non ti venga dritto dal
cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.
se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla
macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.
se lo fai solo per soldi o per
fama,
non farlo.
se lo fai perché vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.
se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.
se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.
se stai cercando di scrivere come qualcun altro,
lascia perdere.
se devi aspettare che ti esca come un
ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos'altro.
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.
non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e pretenzioso, non farti consumare dall'auto-compiacimento.
le biblioteche del mondo hanno
sbadigliato
fino ad addormentarsi
per tipi come te.
non aggiungerti a loro.
non farlo.
a meno che non ti esca
dall'anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all'omicidio,
non farlo.
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.
quando sarà veramente il momento,
e se sei predestinato,
si farà da
sé e continuerà
finché tu morirai o morirà in
te.
non c'è altro modo.
e non c'è mai stato.

Charles Bukowski

 

UNA STORIA DI AMORE E DI TENEBRA – AMOS OZ

Capivo il suo dolore: papà aveva un rapporto quasi carnale con i libri. Amava toccarli, frugarli, accarezzarli, annusarli. Era infoiato per i libri, incapace di trattenersi, allungava subito le mani, fossero anche stati libri altrui. In effetti, i libri di allora erano molto più sexy di quelli di adesso: c’era di che annusare, accarezzare, tastare. C’erano libri con le scritte dorate sulla copertina che ancora profumavano, un po’ ruvide al tatto, così che dalle mani passava tutto un brivido sulla pelle, come quando si tocca qualcosa di intimo e inaccessibile, qualcosa che un po’ freme e trema, sotto le tue dita. C’erano poi libri con la copertina in cartone rivestita di stoffa, appiccicata con una colla dall’odore incredibilmente sensuale. Ogni libro aveva il suo odore segreto ed eccitante. A volte la copertina di stoffa si staccava un poco dal cartone, si scompigliava come una gonna sfacciata e che fatica non gettare l’occhio verso l’interstizio buio fra il corpo e il tessuto, non attingervi sentori da vertigine.

gentilmente offerto da Vaniapocket

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963