“Vorresti conoscere lo scoutismo?”… questa è stata la domanda sostanziale che ha animato, lo scorso sabato mattina 10 novembre, alcuni Capi del nostro Gruppo che, armati di zaino, lanterna, bussola, corde, ma anche di un bel PC portatile con tanto di video che racconta l’attività scout, hanno fatto visita (per non dire ‘irruzione’) in diverse classi della scuola media “Olivieri”! E domattina (sabato 17) si replica con le classi rimanenti!Per fare cosa in pratica? Per andare a raccontare, con allegria e semplicità, a ragazzi decisamente incuriositi, quello che di bello lo scoutismo ha da offrire! E scoprire una volta di più che la vita all’aria aperta, l’ “andar per boschi” (e magari perdersi), il gioco avventuroso e il sapersela cavare possono ancora affascinare quei giovani che, spesso erroneamente, crediamo attratti ormai solo da PlayStation e Internet.E il saluto lasciato ad ogni classe è stato l’invito a passare insieme un pomeriggio, quello di sabato 24 novembre, per provare e toccare con mano ciò che nelle classi hanno potuto solo sentire narrare dalle nostre voci e vedere in quel film che raccontava lo scoutismo… quel film che era, si, salvato nelle memorie dei nostri PC portatili, ma in fondo è impresso dentro ognuno di noi con un indelebile “Salva con nome”. E allora perché non condividere tutto questo?
SALVA CON NOME...
“Vorresti conoscere lo scoutismo?”… questa è stata la domanda sostanziale che ha animato, lo scorso sabato mattina 10 novembre, alcuni Capi del nostro Gruppo che, armati di zaino, lanterna, bussola, corde, ma anche di un bel PC portatile con tanto di video che racconta l’attività scout, hanno fatto visita (per non dire ‘irruzione’) in diverse classi della scuola media “Olivieri”! E domattina (sabato 17) si replica con le classi rimanenti!Per fare cosa in pratica? Per andare a raccontare, con allegria e semplicità, a ragazzi decisamente incuriositi, quello che di bello lo scoutismo ha da offrire! E scoprire una volta di più che la vita all’aria aperta, l’ “andar per boschi” (e magari perdersi), il gioco avventuroso e il sapersela cavare possono ancora affascinare quei giovani che, spesso erroneamente, crediamo attratti ormai solo da PlayStation e Internet.E il saluto lasciato ad ogni classe è stato l’invito a passare insieme un pomeriggio, quello di sabato 24 novembre, per provare e toccare con mano ciò che nelle classi hanno potuto solo sentire narrare dalle nostre voci e vedere in quel film che raccontava lo scoutismo… quel film che era, si, salvato nelle memorie dei nostri PC portatili, ma in fondo è impresso dentro ognuno di noi con un indelebile “Salva con nome”. E allora perché non condividere tutto questo?
