Gruppo Scout Pesaro2

PAROLE DI A.E.


(don Massimo Regini)Carissimi capi,siamo giunti alla terza domenica di quaresima, giornata nella quale i gruppi scout vivono il loro Thinking day. Fra queste due cose, così diverse per importanza e significato, vi è tuttavia quest’anno una singolare coincidenza: il tema dell’acqua. Per questo mi permetto un breve pensiero sul tema dell’acqua come emerge dalla terza domenica di quaresima perché anche il Thinking day possa diventare significativo della ricerca e del dono di un’acqua che veramente disseti la sete di ogni uomo.            Il vangelo di Giovanni ci racconta di Gesù che presso il pozzo di Giacobbe chiede dell’acqua ad una donna samaritana, ma nello stesso tempo egli le annuncia che è pronto a darle un’acqua capace di dissetare tutta la sua sete. Sentiamo oggi come urgente il problema dell’acqua che è un bene primario e come tale deve essere messo a disposizione di tutti. Per questo deve essere utilizzata bene, perché ci sia acqua per tutti, acqua buona, potabile, non inquinata.            Ma dobbiamo riconoscere, come ci suggerisce il vangelo, che in ciascuno di noi c’è una sete molto più profonda, quella di vita eterna, di ciò che disseti la nostra sete di infinito, di amore autentico, perché di questo ha sete il nostro cuore. Gesù vuole che riconosciamo in noi questa sete. Egli dice anche a ciascuno di noi: “Dammi la tua sete. Solo così io posso darti l’acqua della vita, che si raccoglie alle sorgenti della mia parola”.             Carissimi amici, generosi compagni di viaggio nel servizio di capi per il bene dei nostri ragazzi, questo tema dell’acqua è veramente un simbolismo capace di metterci in viaggio per cercare il Signore, per trovare presso di lui le sorgenti della vita. Diamo al Signore la nostra sete, una sete che se riconosciuta ci mette in cammino verso una sorgente da cercare e scavare insieme, per essere alberi piantati lungo corsi d’acqua e portare frutti di pace per i nostri amici più piccoli.            Vorrei che fossimo uniti in questo giorno del Thinking day da questa comune sete, intorno al pozzo delle nostre comunità, per bere l’acqua buona e dissetante del vangelo.            Un impegno che mi piace condividere insieme a voi.            Buona strada!                    Don Massimo