ASD Città di Pescara

3 a 3 con il Messina. Mezzo pieno o mezzo vuoto?


Era da vincere a tutti i costi. Non possiamo accontentarci del punto. Perchè non siamo riuscite a vincere? Innanzitutto per demerito nostro. La gara era sicuramente alla nostra portata. Dopo un buon avvio abbiamo avuto 20 secondi di follia a metà gara ed abbiamo sciupato il vantaggio accusando un uno-due che ha consegnato di fatto la gara alle avversarie. All'inizio della ripresa abbiamo anche subito la terza segnatura e poi... ultimi 5 minuti con grinta e voglia di fare. Abbiamo pareggiato e potevamo sicuramente anche vincere. Perchè non tirarlo fuori prima quel carattere? Detto del nostro demerito però non dobbiamo sottacere il pessimo arbitraggio. Nel secondo tempo abbiamo tirato - sul 3 pari- un tiro libero, purtroppo parato dal portiere, ma oggi di tiri liberi ne avremmo dovuti tirare, per difetto, almeno altri 10. E come tacere la mancata espulsione della giocatrice Solano, che già ammonita, tocca volontariamente con la mano una palla che non era riuscita a stoppare? E tutti i falli laterali invertiti? A fine gara la stampa presente sugli spalti ci faceva notare che forse, considerato il nome dell'avversario (Parrocchia Ganzirri), avevano mandato due arbitri da "tornei parrocchiali".L'unica nota positiva è che abbiamo comunque mantenuto il punto di vantaggio sullo stesso Messina. Peccato perchè potevamo portarci a 2 punti dal Marigliano con la concreta possibilità, domenica prossima, di agguantarlo.A proposito di domenica prossima, il calendario dice che dovremmo andare a Palermo dal TrinaKria. Ma il Trinakria si è ritirato e comunque ha già rinunciato a 4 gare e quindi è automaticamente escluso. Così dovrebbe essere e ci auguriamo che la Divisione non si inventi nulla di nuovo. Domenica scorsa il Trinakria non si è presentato ed indipendentemente dalla posizione del Foggia che non è potuto arrivare a Palermo per cause di forza maggiore, per noi rimane la mancata presentazione. Ogni altra valutazione per noi sarebbe una inconcepibile "forzatura", che potrebbe farci prendere clamorose decisioni.Tornando ad oggi il tabellino dice 3 a 3; apre Samantha La Mattina, ci superano Famà e Solano nel primo tempo,nella ripresa ancora Solano e poi Cristina Olivieri e Federica Iannucci su rigore (sgambetto del portiere in area sulla stessa Federica senza neanche il giallo) ristabiliscono la parità.Con la rete di oggi Federica raggiunge quota 7, Cristina Olivieri 4 e Samantha 2. Le alre reti della squadra portano la firma di: Tati 5, Cristina Barbetta 3, Barbara e Valentina 2, Cecilia, Veronica, Alice e Giorgia Verzulli 1. In totale 29 contro le 50 subite (davvero troppe).Ora ci aspettano giorni di lavoro per raggiungere la migliore condizione fisica e migliorare le fasi di gioco dove siamo più carenti. Mi auguro che ci sia la giusta concentrazione ed applicazione.