ASD Città di Pescara

STAVOLTA GLI ULTIMI SECONDI SONO FATALI PER NOI. AMARA SCONFITTA A FOGGIA


E alla fine, a soli 6 secondi dalla sirena, è il Foggia a realizzare la rete che ci condanna ad una amara sconfitta, sicuramente immeritata considerato l'andamento della gara, che tra l'altro è stata davvero molto bella, sotto tutti i punti di vista, tecnici, tattici ed agonistici. All'inizio parte forte il Foggia che dopo 2 minuti va in vantaggio con una conclusione davvero imparabile del suo capitano da posizione impossibile. La replica è immediata e dopo circa 20 secondi lancio lungo da sinistra a destra di Valentina Maione per l'inserimento di Barbara Silvetti che in acrobazia, al volo riesce a toccare di quel tanto necessario per mandare la palla in fondo al sacco. Ma è il Foggia che fa la partita ed il suo gioco negli angoli ci mette davvero in grossa difficoltà. Ma oggi sicuramente quello che non ci fa difetto è il cuore e la voglia di lottare, per cui, aiutati anche dalla buona sorte per i pali colpiti in successione dalle brave avversarie, riusciamo a resistere e a confezionare anche qualche buona ripartenza. Purtroppo per noi la bravura individuale delle foggiane ci punisce ancora, quando da poco è stata superata la metà del tempo. Calcio d'angolo da sinistra e pefetta girata sotto il sette della Caputo. Nuovo vantaggio Foggia e risultato e tema della gara che non varia fino all'intervallo. Ripresa interamente nostra. Stavolta è il Foggia a soffrirci; ogni azione è veramente una potenziale palla gol, Cecilia governa in maniera impeccabile la difesa, Barbara, Cristina Olivieri e, a turno, Valentina Maione e Federica Iannucci portano lo scompiglio verso la porta avversaria. Pochi minuti ed è pareggio: Cristina Olivieri difende bene la palla e la smista a sinistra per Barbara che indovina l'angolino opposto. Tutto molto veloce e bello. La partita la vogliamo vincere ed iniziamo un pressing a tutto campo che ci porta a costruire innumerevoli palle gol, sventate dall'ottimo portiere ( e se questo è il secondo...) e da 4 legni a portiere battuto. A 7 secondi dalla fine, probabilmente sul nostro ultimo assalto perdiamo palla in out sul lato destro nei pressi dell'area avversaria. Probabilmente avremmo dovuto cessare di pressare ed ormai accontentarci del pari, retrocedendo a difesa della porta. Invece la voglia di osare ci porta a rimanere alti, lasciando in area l'uno contro uno. Tra l'altro Giusy Soldano inizia a trattenere per la maglia Cecilia che si volta verso l'arbitro per protestare. Questi sono gli attimi che ci sono fatali. La palla arriva proprio in quel momento, Cecilia è "distratta" dalla protesta, Jessica tenta il tutto per tutto uscendo a valanga, non siamo neanche fortunati perchè nel contrasto la palla non schizza via ma arriva facile facile sui piedi dell'accorrente Porcelli (almeno così ci sembra) che non ha difficoltà a scaraventarla in rete. Peccato, se ne va un punto essenziale per la nostra rincorsa alla salvezza. Ma, stavolta, la prestazione è da salvezza.Infine ci fa piacere rendere omaggio alla Az Gold Women che conquista con merito la prima coppa Italia regionale del nuovo corso. Complimenti all'amico presidente Alex Zulli.