ASD Città di Pescara

ANCORA A MANI VUOTE


Purtroppo anche la seconda giornata ci ha visti sconfitti, torniamo da Perugia a mani vuote. 5 a 3 il risultato finale, che però non dice che la gara è stata sempre in bilico e che si è risolta solo negli ultimissimi secondi. La nostra partenza era stata buona, la squadra giocava con tranquillità, controllava bene le avversarie e pungeva frequentemente, costringendo il portiere locale a più di un intervento difficile. Sulla prima indecisione della difesa avversaria Cristina Olivieri era stata brava ad inserirsi tra centrale e portiere e a portarci in vantaggio. Mal ce ne incolse. Palla a centro e immediato pari. E in due minuti si concretizzava il doppio vantaggio Perugia. Errori di concentrazione? Ci siamo rilassati dopo il vantaggio? Da allora solo tanto agonismo e tanta confusione. Una ripresa giocata praticamente ad una porta; si, tante parate del portiere soprattutto sulle conclusioni di Cristina, ma troppo schiacciate sulle avversarie e poco lucide nelle scelte di gioco. Avversarie presto al 5° fallo con gli arbitri che hanno deciso di non fischiarne più ( e quando lo hanno fatto, hanno subito cambiato idea, ritornando indietro sulla loro decisione). Comunque ad un minuto e mezzo dalla fine riusciamo a ridurre lo svantaggio su una autorete dopo un'azione condotta da Cristina Olivieri e Federica Marchegiani. Anche qui mal ce ne incolse. 30 secondi e prendiamo in rapida successione il 4° e 5° gol. Inutile l'ultimo nostro gol a firma Federica Marchegiani. La nostra gara non è stata bruttissima ma sicuramente c'è ancora molto lavoro da fare, tecnico, tattico e mentale.