Ma era meglio se fossimo andati al mare. Così commentavamo prima e dopo la partita con la Presidentessa Nadia del Paglieta, prima per il clima primaverile, dopo per gli infortuni che si erano susseguiti nel corso della gara. Partiamo fortissimo e dopo neanche 2 minuti siamo già sul 2 a 0 con il Capi ed Alessia. Un quarto d'ora veramente molto bene, con ottimi interventi del portiere avversario. E proprio dopo una strepitosa parata - veramente eccezionale- Piera si infortunava abbastanza seriamente con intervento dell'autoambulanza ed accurata visita medica che non prevedeva il trasporto in ospedale, ma che impediva il rientro in campo. In porta si sistemava Alessia - alla fine farà in pieno il suo dovere - e terza rete di Mariangiolina. Riduceva le distanze la D'Intino con una punizione da metà campo, ma subito il Capi firmava la sua doppietta personale ed il tempo si chiudeva sul 4 a 1. La ripresa vedeva un Paglieta più determinato, deciso a non mollare, che si riportava sotto con le reti della D'Intino e di Natasha, allungava ancora la Mannavola, replicava la D'Intino per la sua tripletta,ma i giochi li chiudeva ancora la Mannavola. L'ultimo sussulto lo regalava l'arbitro con un rigore così così ( anche le avversarie hanno riconosciuto che non c'era) che fortunatamente la nostra Samira parava, impedendo il quarto gol della D'Intino. 6 a 4 il finale. Partita molto corretta,ma anche agonisticamente valida; ne facevano le spese Lorenza e Natasha da una parte, Biri e la Mannavola dall'altra che uscivano un pò malconcie, vuoi per contrasti di gioco, vuoi per aver "messo male" il piede. Come già detto in altre occasioni è stato un campionato sicuramente più avvincente dei precedenti, risolto solo alla penultima giornata, per merito del Paglieta che ha lottato fino all'ultimo (ed anche oggi ci ha reso la vita difficile), del Don Orione che anche quest'anno è riuscito ad infliggerci una sconfitta e del Teramo che ha costretto al pari l'Orione e sconfitto il Paglieta; ripeto un concetto già espresso: peccato che non sia ancora possibile un campionato su base nazionale o anche solo interregionale perchè le squadre abruzzesi farebbero davvero un gran figura. Chiudo con le parole di Alessia, che nel dopo partita, mentre si cercava di analizzare il campionato, giustamente faceva notare che "le parole se le porta via il vento" ma le CAMPIONESSE SIAMO ANCORA UNA VOLTA NOI.Le piccole vincono 11 a 1 contro una volenterosa Valle del Gran Sasso e confermano quel virtuale secondo posto che sarebbe valso la promozione. Anche qui intervento dell'autoambulanza, questa volta con prolungata sosta al pronto soccorso,per un tremendo scontro di gioco che ha coinvolto il nostro portiere ed il nostro Capi. Momenti di vera apprensione, ma poi i riscontri ci hanno fatto tirare un sospiro di sollievo. Mi scuso, ma non sono in grado di stilare il tabellino, in quanto non ho visto il secondo tempo. Avrò modo di dare l'opportuno risalto all'ottimo campionato disputato con un successivo commento.
CHIUDIAMO ALLA GRANDE
Ma era meglio se fossimo andati al mare. Così commentavamo prima e dopo la partita con la Presidentessa Nadia del Paglieta, prima per il clima primaverile, dopo per gli infortuni che si erano susseguiti nel corso della gara. Partiamo fortissimo e dopo neanche 2 minuti siamo già sul 2 a 0 con il Capi ed Alessia. Un quarto d'ora veramente molto bene, con ottimi interventi del portiere avversario. E proprio dopo una strepitosa parata - veramente eccezionale- Piera si infortunava abbastanza seriamente con intervento dell'autoambulanza ed accurata visita medica che non prevedeva il trasporto in ospedale, ma che impediva il rientro in campo. In porta si sistemava Alessia - alla fine farà in pieno il suo dovere - e terza rete di Mariangiolina. Riduceva le distanze la D'Intino con una punizione da metà campo, ma subito il Capi firmava la sua doppietta personale ed il tempo si chiudeva sul 4 a 1. La ripresa vedeva un Paglieta più determinato, deciso a non mollare, che si riportava sotto con le reti della D'Intino e di Natasha, allungava ancora la Mannavola, replicava la D'Intino per la sua tripletta,ma i giochi li chiudeva ancora la Mannavola. L'ultimo sussulto lo regalava l'arbitro con un rigore così così ( anche le avversarie hanno riconosciuto che non c'era) che fortunatamente la nostra Samira parava, impedendo il quarto gol della D'Intino. 6 a 4 il finale. Partita molto corretta,ma anche agonisticamente valida; ne facevano le spese Lorenza e Natasha da una parte, Biri e la Mannavola dall'altra che uscivano un pò malconcie, vuoi per contrasti di gioco, vuoi per aver "messo male" il piede. Come già detto in altre occasioni è stato un campionato sicuramente più avvincente dei precedenti, risolto solo alla penultima giornata, per merito del Paglieta che ha lottato fino all'ultimo (ed anche oggi ci ha reso la vita difficile), del Don Orione che anche quest'anno è riuscito ad infliggerci una sconfitta e del Teramo che ha costretto al pari l'Orione e sconfitto il Paglieta; ripeto un concetto già espresso: peccato che non sia ancora possibile un campionato su base nazionale o anche solo interregionale perchè le squadre abruzzesi farebbero davvero un gran figura. Chiudo con le parole di Alessia, che nel dopo partita, mentre si cercava di analizzare il campionato, giustamente faceva notare che "le parole se le porta via il vento" ma le CAMPIONESSE SIAMO ANCORA UNA VOLTA NOI.Le piccole vincono 11 a 1 contro una volenterosa Valle del Gran Sasso e confermano quel virtuale secondo posto che sarebbe valso la promozione. Anche qui intervento dell'autoambulanza, questa volta con prolungata sosta al pronto soccorso,per un tremendo scontro di gioco che ha coinvolto il nostro portiere ed il nostro Capi. Momenti di vera apprensione, ma poi i riscontri ci hanno fatto tirare un sospiro di sollievo. Mi scuso, ma non sono in grado di stilare il tabellino, in quanto non ho visto il secondo tempo. Avrò modo di dare l'opportuno risalto all'ottimo campionato disputato con un successivo commento.