Si recuperava la prima giornata di campionato contro il Don Orione di Avezzano a campo invertito. Avevamo di buon grado accettato il rinvio richiestoci; è andata a finire che abbiamo giocato la partita senza Francesca Mannavola, Eleonora Deales, Eleonora Narcisi e con Consuelo D'Intino a mezzo servizio per un attacco influenzale. Comunque la partita nel primo tempo filava liscia con il nostro doppio vantaggio firmato da Ersilia a capo di uno schema ben riuscito e con Natascia che sfruttava un errore su rinvio del portiere ospite, nonostante i molti errori "veniali" dell'arbitro a danno di entrambe le squadre. Sul finire del primo tempo il primo marchiano errore, impossibile non vedere e non giudicare falloso un intervento in scivolata da dietro (pericoloso) in area che impediva al nostro capitano una facile ribattuta in rete dopo precedente respinta del portiere. La ripresa si apriva sulla stessa falsariga del primo tempo, con noi ad attaccare alla ricerca di un'altra segnatura e l'Orione in pressing che cercava di pungere in contropiede, ma sempre in maniera molto tranquilla. Dopo pochi minuti accadeva il primo episodio che accendeva la gara: ci fermavamo a pochi passi dalla porta mettendo la palla in fallo laterale vedendo una giocatrice a terra. La successiva rimessa laterale ospite doveva essere un passaggio per il nostro portiere, ma una giocatrice avversaria, non resasi conto, ne approfittava per segnare. A questo punto encomiabile gesto di fair play della panchina ospite che chiedeva alle proprie ragazze di restituire la rete, ma il nostro mister, in quel momento in campo, non ne voleva sapere e "ordinava" alle nostre di non segnare. Ormai però la gara si era innervosita in campo e sugli spalti e di tutto ci sarebbe stato bisogno fuorchè del protagonismo e degli erroracci dell'arbitro che non ne "azzeccava" più una giusta. Infatti poco dopo si inventava letteralmente un rigore a favore dell'Orione che conduceva al pari e andava irrimediabilmente in bambola con decisioni assurde che scontentavano entrambe le squadre. Nel frattempo avevamo una rabbiosa reazione che portava alla rete di Natascia, bravissima a ribattere di testa una respinta del portiere. La partita la chiudeva ancora l'arbitro che ci concedeva con molta generosità un calcio di rigore per un contatto tra il portiere ed Ersilia, dopo aver sorvolato su un fallo molto evidente in fase di preparazione dell'azione. Alessia realizzava il rigore del 4 a 2 finale. Chiaramente questa decisione e qualche altra seguente a danno degli ospiti scatenava la reazione della tifoseria dell'Orione ed il finale sugli spalti era molto nervoso.Che dire? La partita era iniziata sotto i migliori auspici, nonostante la forte rivalità (negli ultimi due anni abbiamo subito 5 sconfitte e 2 ad opera dell'Orione) in maniera tranquilla sia in campo che sugli spalti. Ad accenderla in maniera irreversibile ci ha pensato l'arbitro che con le sue decisioni ha fatto pesare più del dovuto sull'economia della gara anche l'episodio della prima segnatura ospite. Sorprendente è stato anche il suo commento a fine gara: ha detto che lui non sbaglia mai, è uno degli arbitri più preparati, pronto per il salto di categoria, che la sera si rilegge sempre il regolamento e riesce a vedere ed interpretare episodi non facili ( ma lo sanno anche i ragazzini che su un calcio di punizione, tiro libero o rigore, se il calciatore prende il palo non può più toccare il pallone).In ogni caso sono dispiaciuto per il nervosismo e le polemiche che si sono create.In ansia anche per l'ennesimo infortunio che questa volta ha colpito Biri.In ultimo, visto che mi è stato chiesto, riepilogo le marcatrici delle piccole nella partita di coppa di domenica contro il Pescheto a Città S. Angelo. 7 a 1 il finale con doppiette di Federica Iannucci e Cecilia Nobilio e reti di Cristina Barbetta, Claudia Eugeni e Giorgia Verzulli.Venerdì alle 20 a Fossacesia l'anticipo della prima giornata del campionato di serie D.
PARTITA DALLE MILLE POLEMICHE
Si recuperava la prima giornata di campionato contro il Don Orione di Avezzano a campo invertito. Avevamo di buon grado accettato il rinvio richiestoci; è andata a finire che abbiamo giocato la partita senza Francesca Mannavola, Eleonora Deales, Eleonora Narcisi e con Consuelo D'Intino a mezzo servizio per un attacco influenzale. Comunque la partita nel primo tempo filava liscia con il nostro doppio vantaggio firmato da Ersilia a capo di uno schema ben riuscito e con Natascia che sfruttava un errore su rinvio del portiere ospite, nonostante i molti errori "veniali" dell'arbitro a danno di entrambe le squadre. Sul finire del primo tempo il primo marchiano errore, impossibile non vedere e non giudicare falloso un intervento in scivolata da dietro (pericoloso) in area che impediva al nostro capitano una facile ribattuta in rete dopo precedente respinta del portiere. La ripresa si apriva sulla stessa falsariga del primo tempo, con noi ad attaccare alla ricerca di un'altra segnatura e l'Orione in pressing che cercava di pungere in contropiede, ma sempre in maniera molto tranquilla. Dopo pochi minuti accadeva il primo episodio che accendeva la gara: ci fermavamo a pochi passi dalla porta mettendo la palla in fallo laterale vedendo una giocatrice a terra. La successiva rimessa laterale ospite doveva essere un passaggio per il nostro portiere, ma una giocatrice avversaria, non resasi conto, ne approfittava per segnare. A questo punto encomiabile gesto di fair play della panchina ospite che chiedeva alle proprie ragazze di restituire la rete, ma il nostro mister, in quel momento in campo, non ne voleva sapere e "ordinava" alle nostre di non segnare. Ormai però la gara si era innervosita in campo e sugli spalti e di tutto ci sarebbe stato bisogno fuorchè del protagonismo e degli erroracci dell'arbitro che non ne "azzeccava" più una giusta. Infatti poco dopo si inventava letteralmente un rigore a favore dell'Orione che conduceva al pari e andava irrimediabilmente in bambola con decisioni assurde che scontentavano entrambe le squadre. Nel frattempo avevamo una rabbiosa reazione che portava alla rete di Natascia, bravissima a ribattere di testa una respinta del portiere. La partita la chiudeva ancora l'arbitro che ci concedeva con molta generosità un calcio di rigore per un contatto tra il portiere ed Ersilia, dopo aver sorvolato su un fallo molto evidente in fase di preparazione dell'azione. Alessia realizzava il rigore del 4 a 2 finale. Chiaramente questa decisione e qualche altra seguente a danno degli ospiti scatenava la reazione della tifoseria dell'Orione ed il finale sugli spalti era molto nervoso.Che dire? La partita era iniziata sotto i migliori auspici, nonostante la forte rivalità (negli ultimi due anni abbiamo subito 5 sconfitte e 2 ad opera dell'Orione) in maniera tranquilla sia in campo che sugli spalti. Ad accenderla in maniera irreversibile ci ha pensato l'arbitro che con le sue decisioni ha fatto pesare più del dovuto sull'economia della gara anche l'episodio della prima segnatura ospite. Sorprendente è stato anche il suo commento a fine gara: ha detto che lui non sbaglia mai, è uno degli arbitri più preparati, pronto per il salto di categoria, che la sera si rilegge sempre il regolamento e riesce a vedere ed interpretare episodi non facili ( ma lo sanno anche i ragazzini che su un calcio di punizione, tiro libero o rigore, se il calciatore prende il palo non può più toccare il pallone).In ogni caso sono dispiaciuto per il nervosismo e le polemiche che si sono create.In ansia anche per l'ennesimo infortunio che questa volta ha colpito Biri.In ultimo, visto che mi è stato chiesto, riepilogo le marcatrici delle piccole nella partita di coppa di domenica contro il Pescheto a Città S. Angelo. 7 a 1 il finale con doppiette di Federica Iannucci e Cecilia Nobilio e reti di Cristina Barbetta, Claudia Eugeni e Giorgia Verzulli.Venerdì alle 20 a Fossacesia l'anticipo della prima giornata del campionato di serie D.