Scintille

In un piccolo angolo di mondo.


Ci sono momenti nella vita in cui ti sembra di scivolare, senza accorgertene, nelle pagine di un romanzo. A me è successo l’altra sera, quando mi sono ritrovato in un antico borgo di montagna, non molto lontano dal mio altrove, così "stile liberty " che sembrava disegnato apposta per me.Il cuore di quel paese è la bellissima Piazza del Popolo, impreziosita da variopinti giardini e soprattutto da secolari chine. Proprio lì io e la mia amica siamo stati ospiti durante i festeggiamenti della regina dell’Autunno, ovvero la Sagra della castagna.Faceva molto freddo, quel freddo bianco che si può quasi toccare. Io però, nonostante questo, ero tentato di ordinare un gelato, perché tra le varie cose meravigliose c’era anche il delizioso gelato al gusto di castagna. Ma ho resistito e, invece, ho assaggiato tutto il resto: dal miele ai liquori, la fragranza sempre quella. Assolutamente deliziosi. L’aggettivo ricorre. Ma delizioso per delizioso, va detto, la cosa più buona erano i “bocconotti” con farina di castagna. Ovviamente non potevano mancare, a volontà, le caldarroste di cui, lo ammetto, ho fatto una scorpacciata immonda. Anche per questo mi sono allontanato provando un vago senso di vergogna, perché questo piccolo angolo di mondo può sembrare davvero una tentazione.Al ritorno in macchina sapevo già che avrei rivissuto tutto dall’inizio non appena avrei poggiato la testa sul cuscino. E così prima di arrivare a casa, con in mano il mio saccoccio di castagne ancora calde, ho ringraziato la mia amica per avermi portato lì: per le chiacchiere,il giro in montagna. I sorrisi.(By Viparious)