Scintille

Inverno.


Anche se nel mio altrove l'inverno era già cominciato da qualche giorno, da oggi possiamo ufficialmente dire che dell'autunno rimane soltanto il brusio del vento. E null'altro.Inutile nascondervi che il gelo dei giorni passati mi aveva già convinto a rinchiudermi nell'abbraccio delle sciarpe, tra le coperte pesanti e i riscaldamenti accesi. Il mio solito letargo invernale, che mi ha perfino gelato i pensieri. Vi sarete accorti, infatti, che ultimamente riuscivo a pubblicare soltanto le GOCCE VIVE. Eppure di cose ne sono successe..A cominciare dall'incontro con una persona speciale: Giorgio Bongiovanni, uno stigmatizzato che, però, non tutti approvano. L'ho conosciuto, dopo aver tanto letto di lui, ad una sua conferenza, nei pressi di Bari. Tanta strada per cercare di capire perchè quest'uomo è contestato da molti. Ma soprattutto tanta strada per scoprire cosa sarebbe riuscito a sussurrare al mio cuore, sempre carico di attese e di speranze.Ebbene, posso dire che l'incontro con Giorgio è stato fondamentale, perchè alla fine -anche se solo in maniera implicita- ho avuto le risposte che cercavo. E le ho avute mentre ascoltavo le sue parole. E la sua voce che mi diceva di illuminare gli spazi bui della mia anima per poter intraprendere la strada della verità.Per farlo dovremmo solo imparare a superare quegli ostacoli che ci sembrano tanto grandi, perchè ci ostiniamo a spiarli da lontano. Se ci avviciniamo alle nostre paure sarà più facile, infatti, intravedere la loro vera grandezza, e soprattutto possiamo capire che il nostro cuore è più forte di esse. L'amore è sempre più forte del nostro nemico. Soprattutto quando il nemico si chiama paura, perchè l'amore si autorigenera da se stesso, senza ricorrere ad altro. La paura, invece, no.Mi ci è voluto un po'di tempo per recepire nella maniera giusta le parole di Giorgio. Forse perchè all'inizio usavo la mente. Quando ho capito che dovevo affidarmi al cuore ho capito anche qual era la cosa giusta da fare, perchè quel giorno era anche il compleanno di mia cugina. E a lei il mio cuore doveva dire molte cose. Così le ho inviato un sms di auguri. L'ho fatto, senza dire niente a nessuno perchè non volevo condizionamenti, consigli o altro. E lei mi ha risposto, credo che fosse il momento giusto per entrambi per seppellire l'ascia di guerra! Così ci siamo anche incontrati.Le ho portato un biglietto con una frase: "Perdonare, dimenticare, RICOMINCIARE è pur sempre andare avanti, ora lo so." Lei si è commossa e da quel momento abbiamo ripreso a parlare, riaffrontando ogni argomento come se tutto quel rancore non ci fosse mai stato. Era come se ci stessimo dando una nuova possibilità. Perchè una seconda possibilità bisogna sempre darla, soprattutto a se stessi.Sono rientrato a casa felice perchè ora c'è una persona in meno che manca all'appello. Ma alla felicità si è aggiunta, questa volta, anche un po'di fierezza perchè anche quest'anno nelle profondità dell'inverno ho dimostrato a me stesso che dentro al mio cuore brilla il sole di un'estate invincibile.(By Viparious)