Scintille

E' la speranza che ci riempie il cuore.


Avviso, come sempre, per i nuovi sintonizzati: quella che vedete è la scintilla che pubblico ogni Domenica sul quotidiano TargatoSA (questa settimana in leggero ritardo, dovuto -anche- per il troppo tempo impiegato a vestire il mio blog). Se vi piace, condividetemi, cliccate sul "Mi piace", fatemi diventare un sms, come spesso faccio anch'io. Insomma, diffondetemi!Nella vita di ognuno esistono momenti –quando la porta sbattuta all’improvviso e senza alcun visibile motivo di colpo si riapre, quando lo spioncino chiuso un attimo fa viene di nuovo aperto, quando un brusco “no” che sembrava irrevocabile si muta in “forse” – momenti in cui il mondo intorno a noi si trasfigura, e noi stessi ci riempiamo di speranza come di nuovo sangue.(N. Berberova)E’ la speranza che ci fa andare avanti, che sostituisce l’assenza, il distacco. Il dolore. E’ la speranza che ci riempie il cuore. La scintilla di oggi non è altro che l’incipit del libro “Il giunco mormorante” di Nina Berberova, un piccolo racconto che ruota intorno alla riflessione sulla libertà individuale, sull’amore e su quella “terra di nessuno”, la famosa no man’s land che già altre volte vi avevo nominato. Quella terra dove ognuno è totale padrone di sé stesso. Quella terra dove “possono accadere stane cose, si possono incontrare altri esseri simili, si può leggere e capire un libro con particolare intensità, o ascoltare musica, oppure nel silenzio e nella solitudine può nascere un pensiero che in seguito ti cambierà la vita.”(By Viparious)