petali ...

Zeta


Zcarlo... ecco così difficilmente comparirà quando scorro la rubrica sul cellullare. Un modo come un altro per mettere la giusta distanza, per evitare il più possibile i tuffi al cuore. E pensare sempre meno all'emozione che potrei provare vedendo nuovamente il tuo nome lampeggiare.E poi un giorno succede... guardo il telefono incredula come se in quel momento non fossi più in grado di connettere, non capisco, guardo nuovamente e alla fine comprendo. E' lui.Nel tempo intercorso tra il realizzare e l'aprire il messaggio la mia mente percorre i possibili scenari. Il cuore incomincia a battere forte mentre mi dico che non è vero, non è possibile. E tu che mi dai un appuntamento, in piazza D.F. alle 16,30, senza un motivo senza una spiegazione... dopo più di due anni.Flash: forse lo ha fatto apposta per riagganciare, e ora che faccio? vado non vado... lo dico non lo dico... non sono libera... non posso andare...Flash: se ci vediamo dovrà spiegarmi tutto, dovrò capire, due anni da recuperare, gli griderò tutta la mia rabbia Leggo il messaggio... no, non è per me, non può essere e glielo scrivo. Passano dieci minuti in cui tutto è possibile, il tempo passato cancellato, e il futuro luminoso. E poi arriva la risposta, forse proprio quella che la mia mente desiderava, scusami non era per te.Mentre il cuore avrebbe voluto tutt'altro.