E’ un’eco di voce rocache corre sulla pellee rimbalza come gocciadall’inguine al seno la tua bocca annaspasi spalanca e dissetadi nuova aria scagliatadal collo alle labbra e tuffandosi in boccarilancia nuova eco giùdalla gola al pube e gira sui fianchi entra dalle orecchiescorre alla nuca a scenderee di vertebra in vertebras’insinua tra le natiche scivola oltre le coscee raccolta con i palmisi spalma dalla schienaalle braccia con intrecci dita a dita delle maniimpazienti che ascoltanol’ultima eco scivolatache in un -ti amo- m’inonda.