PETRONIUS ARBITER

In gita - giorni 1 e 2


Gente, mi funziona il wifi in camera!!!!! Ne approfitto e aggiorno il blog.Giorno 1: levataccia - ma meno "accia" del previsto: ho potuto alzarmi alle 5 e partire alle 6.15 da scuola mentre si prevedeva di partire alle 4, il che avrebbe voluto dire fare un pisolo nella notte tra domenica e lunedì, mica andare seriamente a dormire! In viaggio va tutto come deve andare, alcuni studenti si godono il battesimo dell'aria; dal canto mio, per una volta decido di non fare l'acida e sorrido all'applauso per il pilota all'atterraggio. Uno spiritoso, non ho capito chi, fa anche partire uno squillo di tromba.Decidiamo di andare a pranzo in centro, allettati dal fatto che sia "a un quarto d'ora a piedi dall'albergo", dice il concierge. Peccato che i 15 minuti diventino almeno 30 al ritmo di 42 adolescenti in gita e che tra l'andata e il ritorno ci infiliamo un giro bighellone del centro storico. Risultato: al rientro in albergo, ormai alle 18, i nostri piedi sono delle zampogne e il nostro più grande desiderio è spalmarci sul letto prima di scendere a cena. Chissà perché nella notte non ho sentito un fiato dalle camere dei miei studenti....Giorno 2: oggi si visita la Ciudad de las Artes y las Ciencias, composta da sei edifici progettati da Calatrava e Candela, uno spettacolo in sé, per chi ama l'architettura moderna. Vi dico solo che siamo rimasti lì dalle 12 alle 18, troppo occupati ad osservare le meraviglie dell'acquario per pensare al tempo che passava.Personalmente ho qualche riserva sul modo di gestire il gruppo e i tempi con cui ci si muove, ma per una volta noi tre insegnanti prendiamo davvero decisioni collettive, per cui faccio le mie proposte, discuto quelle delle colleghe e mi adeguo volentieri anche se ciò che si decide non è ciò che io penso sia meglio.Alcuni ragazzi stasera pensano di uscire.... Ma dove trovano le energie?