PETRONIUS ARBITER

ricevimento parenti


Ieri era la seconda Giornata del Genitore nella mia scuola nuova, la seconda volta (seria, intendo: l'anno scorso ero lì per sbaglio, ogni tanto nelle mie settimane frullate su tre scuole passavo anche di lì, ed era cara e grazia se i miei studenti parlavano di quella pazza di francese ai loro genitori, figuriamoci mandarli a parlare!).Io sono eccentrica, si sa, per cui questi incontri mi piacciono molto: sono contenta di parlare dei ragazzi, delle persone e non dei loro votini, badate bene; mi interessa molto di più ciò che sta a monte di un 4 o di un 9 perché è quel "ciò che sta a monte" che determina il voto; è su quello che bisogna intervenire per ottenere un cambiamento. Banale, dite voi, ma troppe volte ho sentito colleghi lamentarsi che insomma signora suo figlio non ha svolto in modo adeguato la sintesi delle posizioni kantianamente riassumibili in uno pterodattilo scazonte lateral-sinistro ... il che va benissimo se stai parlando con uno pterodattilo-scazonte-lateralsinistrologo, ma se parli con una coppia semplice non va mica tanto bene.Mi piace vedere la mamma che si illumina quando si fanno i complimenti (meritati) alla figlia, lo sguardo pensieroso di un papà che mi riconosce di aver visto delle cose in suo figlio che lui non aveva colto; il dubbio negli occhi dell'altro papà che fino a pochi minuti prima garantiva che il figliolo non ha risentito della separazione; mi piace, in sintesi, raccontare ai genitori i figli che loro non vedono, chiedere il loro aiuto a capire ed offrire il mio punto di vista su questi giovani uomini e donne in divenire.Qualche volta faccio anche scoperte inaspettate: ieri ho conosciuto la mamma - francese - di L., che con me veleggia tra il 4 e il 5 (....), ho incontrato la mamma di D., da cui ho saputo un dettaglio prezioso che lo sarebbe stato ancora di più se l'avessi saputo all'inizio dell'anno; che quei genitori che a me sembravano tutti chiacchiere e distintivo sono invece molto concreti ...La mia amica, mia sorella, dice che sono l'unica al mondo ad apprezzare questi pomeriggi. No, siamo almeno in due: la seconda è lei. Indovina come ci siamo conosciute....